Il sindaco di Carunchio Gianfranco D’Isabella chiede “il diritto alla salute” e per tale motivazione si è rivolto all’avvocato Andrea Filippini che ha già seguito numerose vertenze in tema di programmazione sanitaria in diverse regioni italiane.
L’avvocato presenterà un ricorso al Tar per chiedere l’annullamento della delibera n. 963 del 22 giugno 2021 a firma del Direttore generale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, Thomas Schael con la quale sono stati assunti provvedimenti urgenti e straordinari in materia di riorganizzazione del servizio di continuità assistenziale dell’Alto Vastese.
Una riorganizzazione che si è tradotta in un accorpamento che da tempo costringe gli utenti dei piccoli comuni a disagevoli trasferte. “La riorganizzazione ha determinato una situazione insostenibile per la popolazione dell’Alto Vastese”, affferma D’Isabella.
“Speravamo di non dover arrivare a tanto, ma a distanza di mesi, il servizio di guardia medica non solo non è stato ripristinato, ma la Asl non ha nemmeno provveduto ad indire gli avvisi pubblici di selezione per la ricerca di medici o specializzandi da destinare alla sede di Carunchio. E’ per questo che ci siamo rivolti all’avvocato Filippini a tutela della salute e della qualità della vita della popolazione di Carunchio e dell’intero Alto Vastese”, conclude D’Isabella.
Paola Calvano