L’antico porto di Histonium a Vasto Marina nei pressi del monumento alla Bagnante è stato “oggetto” di controlli e verifiche da parte dei carabinieri forestali che, nei giorni scorsi, hanno sorvolato l’area filmando e fotografando la zona dall’alto e due imbarcazioni dei carabinieri hanno invece supportato l’operazione di monitoraggio.
L’antico porto di Histonium negli ultimi mesi è stato uno dei siti più visitati. I resti dell’insediamento portuale di Histonium si trovano a circa 150 metri dal mare e si estendono per oltre 600 metri. Ci sono mura, absidi, nicchie e colonne ad una profondità di pochi metri.
“Il recente ritrovamento di un rocchio (blocco di pietra a forma cilindrica) di una colonna romana – ha scritto qualche settimana fa Davide Aquilano – ha suscitato particolare attenzione sul sito archeologico e la conseguente necessità di una attività di ricerca e di promozione. Il complesso dell’antica Histonium è il più grande dell’intera fascia Adriatica dell’Italia centro-meridionale. Parte del sito è ancora sepolta. Vista la preziosità del sito – prosegue Aquilano – l’area è sotto stretto controllo per evitare azioni dannose, razzie e incursioni”.
La favorevole giornata di ieri in termini meteorologici ha permesso ai carabinieri forestali di eseguire buone riprese che ora saranno accuratamente controllate, mentre i colleghi a bordo delle imbarcazioni hanno compiuto altre verifiche in mare.
Paola Calvano
