Sarà la società Aqualand del Vasto Srl a gestire per i prossimi 30 anni il parco acquatico didattico–ricreativo. Lo si evince dalla determina a firma del dirigente Vincenzo Toma n. 331 di oggi 27 ottobre.
La società, che ha gestito il parco acquatico anche in questi anni passati, è stata l’unica a partecipare al bando di gara indetto dal Comune di Vasto che prevedeva come criterio di aggiudicazione l’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.
Rispondendo al bando la società ha ottenuto un punteggio complessivo di 81 punti su 100, di cui punti 51 per l’offerta tecnica e 30 per quella economica, e per un canone pari al rialzo del 4,55% sull’importo del canone annuo di 110mila euro posto a base di gara oltre a 5,1 milioni di euro (pari al rialzo del 2% sull’importo minimo previsto) per gli interventi d’investimento, di cui 3,1 milioni di euro nei primi 12 anni ed 2 milioni di euro nei successivi dieci anni.
Si conclude dunque la vicenda che aveva visto la richiesta di sospensiva del bando presentata dalla Maglione srl, una società del gruppo Sarni, che si era rivolta ai giudici amministrativi regionali per chiedere l’annullamento dello stesso e del disciplinare in quanto, a detta della società, le condizioni poste dal Comune nel bando ne avrebbero impedito la partecipazione ad altri.
Ma il Tar di pescara, con l’ordinanza n. 204 pubblicata il 14/09/2021, ha rigettato la richiesta di sospensiva del bando ritenendo non fondata la censura della società Maglione.