“Mi sono candidato e ho vinto le elezioni per fare il sindaco di Vasto. Per quanto riguarda la Provincia mi rimetto alle decisioni del partito”. Potrebbe essere Francesco Menna l’erede di Mario Pupillo. Dopo le elezioni amministrative che lo hanno riconfermato alla guida della città fino al 2026, potrebbe essere la Provincia la prossima sfida del sindaco di Vasto. L’appuntamento per la elezione del presidente e del consiglio provinciale è fissato al 18 dicembre, ma il 28 novembre scade il termine per la presentazione delle liste.
Arturo Scopino, sindaco di Montelapiano , che dopo la fine del mandato di Pupillo ha preso in mano le redini dell’ente, ne presenterà una. Ma il centrosinistra potrebbe puntare su Menna, il quale durante tutta la campagna elettorale ha escluso una sua candidatura per la Regione o per il Parlamento.
“Farò il sindaco per cinque anni, cioè 1.800 giorni”, ribadisce Menna, “detto questo indubbiamente lavorerò per far vincere il centrosinistra alle elezioni regionali e politiche. Per quanto riguarda la presidenza della Provincia, che è un ruolo affascinante, bello e sicuramente di grande pregio per la nostra città, io che sono un uomo di partito e di coalizione mi rimetto alle decisioni collegiali. La spinta deve venire dal basso, cioè dal dialogo con i partiti. Se c’è una chiamata al lavoro per Vasto in sede di Provincia, risponderò dopo essermi consultato con la giunta e con gli amici del partito democratico e delle liste civiche. La disponibilità c’è a ben lavorare per la città e la Provincia”, aggiunge il sindaco, “ma dialogando con tutti e anche con il Movimento 5 stelle, perché immagino la composizione di una compagine più larga e perché non credo nelle auto-candidature referenziali”.
La disponibilità del sindaco viene accolta con favore dal partito democratico.
“La presidenza della Provincia non solo non toglierebbe nulla alla città perché c’è una giunta rinnovata e con le competenze giuste che deve lavorare di gran lena per raggiungere gli obiettivi, ma potrebbe rafforzare Vasto e l’intero territorio del Vastese”, sostiene Simone Lembo, segretario cittadino del Pd, “come partito apriremo una discussione a livello provinciale. La Provincia è un ente che ha ancora una certa importanza per quanto riguarda la viabilità e l’edilizia scolastica, ma soprattutto per quella infrastruttura strategica per il turismo che è la pista ciclopedonale della Via Verde”, conclude Lembo.
Le elezioni provinciali sono di secondo livello, cioè possono votare da candidati ed elettori solo gli amministratori comunali. Gli elettori, cioè i sindaci e i consiglieri, hanno un peso diverso a seconda del numero di abitanti per ogni singolo comune. Si voterà a Chieti, nella sede dell’ente, dalle 8 alle 20 di domenica 18 dicembre. Lo scrutinio ci sarà il giorno dopo.
Anna Bontempo (Il Centro)