Cresce in città il numero di giovani contagiati, ma la situazione fortunatamente è circoscritta e sotto il controllo della Asl. I positivi a Vasto dopo i dodici guariti di ieri sono scesi sotto quota cento. Il numero dei contatti è invece di gran lunga superiore.
“Tutti coloro che sono stati invitati a stare in quarantena devono farlo anche se sono asintomatici“, ricorda e precisa il sindaco di Vasto, Francesco Menna perché ogni asintomatico è un grande vettore di contagio.
Il primo cittadino torna anche a sollecitare tutti i cittadini, ed in particolare i giovani, a vaccinarsi.
“Chiedo ai vastesi ma anche a chi risiede nei comuni vicini di vaccinarsi contro il Covid e di continuare a rispettare le fondamentali regole anti -contagio, quali l’uso della mascherina, il distanziamento sociale e il lavaggio frequente delle mani. Invito i giovani ad evitare situazioni a rischio”.
Intanto da oggi e per tutto il fine settimana ripartiranno i controlli della polizia sul rispetto della quarantena da parte delle persone tenute a osservarla.
“La polizia locale – prosegue Menna – vigilerà con discrezione ma con severità sull’osservanza delle misure di prevenzione nei locali. Tutte le forze dell’ordine sono pronte ad intervenire in caso di assembramenti. Quello che sta accadendo a Trieste dimostra che il virus è ancora in agguato. E’ necessario evitare situazioni a rischio” .
A crescere a Vasto poi è anche la richiesta dei tamponi molecolari e a chiederli oltre ai cittadini sono anche gli operatori sanitari, i docenti e il personale impiegato nelle scuole. Ad oggi chi ha bisogno di un tampone molecolare è costretto ad andare a Gissi, Lanciano o Chieti.
“Il direttore della Asl Schael ha detto che è pronto a riaprire il drive in a Vasto qualora ci fossero le condizioni, ma posso assicurare che le condizioni ci sono“, precisa Menna che ricorda che l’area in via Lorenzo Milani aspetta solo l’ok di Schael.
Paola Calvano