Il 3 novembre 2021 è uscito nei cinema italiani il film “Eternals”, diretto dalla regista statunitense Chloé Zhao, già vincitrice di due Oscar, per il miglior film e per la miglior regia, grazie a 0“Nomadland” (2020). Basato sui personaggi degli Eterni della “Marvel Comics”, esso è la ventiseiesima pellicola del “Marvel Cinematic Universe” (“MCU”) ed è interpretato da un cast corale e numeroso, di cui fanno parte Gemma Chan, Richard Madden, Kit Harington, Salma Hayek ed Angelina Jolie.
Il film introduce nell’universo cinematografico Marvel il cosiddetto “Mondo cosmico”, presente nei fumetti sin dalla fine degli anni Sessanta. Questo nuovo filone narrativo affronta ed affronterà storie assai diverse da quelle che gli sceneggiatori del “MCU” trattano solitamente, venendo ambientate in luoghi per lo più extraterrestri e lontani dai cosiddetti eroi “metropolitani”, come Hulk e Spider-Man. Tralasciando i dettagli “nerd”, “Eternals” è senza dubbio un film notevole con molti aspetti positivi che lo rendono uno dei migliori cinecomic degli ultimi anni.
La storia inizia settemila anni fa sulla Terra, quando gli Eterni, dieci creature dalle fattezze umane dotate di superpoteri e provenienti dal pianeta Olimpia, vengono inviati da un’entità superiore sul nostro mondo, per combattere i Devianti, esseri mostruosi che attaccano gli umani. Gli Eterni, nel corso dei millenni, salvano milioni di vite in tutto il globo, venendo ben presto venerati come eroi, come il forzuto Gilgamesh, o vere e proprie divinità, come la valorosa Thena (Athena per i Greci). I nostri, però, hanno giurato di non interferire in nessun evento che non abbia a che fare con i Devianti. Successivamente, come si può intuire, le cose prenderanno una piega diversa dal previsto.
La trama è particolare e presenta, in modo abbastanza differente, uno schema già visto e rivisto: ovvero l’assemblamento della “super squadra”. L’introduzione dei singoli membri, infatti, procede in apparenza parecchio lentamente, ma tutto ciò serve per presentare perfettamente ognuno di loro allo spettatore, facendogli apprezzare ogni loro aspetto. Ciascun Eterno è un personaggio strutturato egregiamente, con i propri sogni, aspirazioni, motivazioni e rimpianti, che lo caratterizzano e lo rendono unico.
Per quanto concerne, invece, le varie relazioni interpersonali si può affermare che esse sono state costruite magistralmente dalla stessa Zhao e dagli altri sceneggiatori. Gli “Eterni” non sono gli “Avengers”, che salvo rare eccezioni vanno d’amore e d’accordo: il loro rapporto, al contrario, è molto complicato, pieno di invidie, gelosie e rancori che lo minano di continuo e mettono duramente alla prova la forza d’animo dei singoli membri.
Un altro aspetto positivo del film è l’umorismo che viene gestito particolarmente bene: si prende il proprio spazio senza togliere drammaticità e pathos alla storia. Naturalmente sono presenti alcune lacune ed “imperfezioni”, che però non “guastano” il resto della pellicola.
La principale di tali mancanze riguarda proprio i protagonisti. Difatti sebbene, come detto, siano praticamente tutti ottimamente costruiti, essi sono davvero troppi per un film supereroistico, quindi è abbastanza normale che alcuni vengano sacrificati per dar maggior spazio a quelli più “centrali”. In ogni caso, però, non si esclude che essi possano essere ripresi e meglio approfonditi nei potenziali sequel, che sembrano essere già nell’aria.
In conclusione “Eternals” è, come detto, un bel film, con una trama avvincente, personaggi intriganti ed unici, una grande regia ed un cast stellare e davvero affiatato. Inoltre esso apre le porte del “MCU” a tutta una serie di probabili future pellicole incentrate sul succitato “Mondo Cosmico”. Ergo non si deve far altro che aspettare e vedere dove si arriverà.
Cesare Vicoli
