Unanime cordoglio e incredulità per l’improvvisa morte di Alfredo Salerno, 55 anni sindaco di Fallo, stroncato ieri pomeriggio ritrovato accasciato sulla sua scrivania in municipio. E’ stata una dipendente a sentire i lamenti, è subito accorsa trovandolo esanime.
Allertato il 118, i sanitari hanno provato lungamente a rianimarlo, ma senza esito. Salerno era stato eletto il 10 giugno 2018 con la lista civica Fallo in Movimento. La salma del sindaco è stata portata all’ospedale di Chieti per l’effettuazione di un esame cadaverico esterno disposto dalla procura di Lanciano. Sul posto sono giunti i carabinieri della Compagnia di Lanciano, coordinati dal tenente colonnello Vincenzo Orlando, e dai militari della stazione di Quadri.
“Ho appreso la notizia della tragica morte del sindaco di Fallo (Ch), Alfredo Salerno, avvenuta in municipio mentre era al lavoro. Porgo alla famiglia le più sentite condoglianze a nome personale e dell’intera giunta regionale per la perdita di una persona che in questi anni ha saputo dedicare il suo tempo e il suo impegno a favore dell’intera cittadinanza. La dedizione che ha saputo profondere nell’incarico che ricopriva rimarrà un esempio per tutti”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.