Hanno un presidente e un vice-presidente le cinque commissioni consiliari costituite durante il recente consiglio comunale. Gli organismi sono stati riuniti martedì 7 dicembre, nella sala consiliare, su convocazione del presidente dell’assemblea civica, Marco Marchesani, e in quella sede sono stati eletti, con voto palese, i presidenti e i vicepresidenti di ciascuna commissione.
Sono in tutto cinque, quattro presiedute da un rappresentante della maggioranza di centrosinistra e una – quella di vigilanza – da un esponente della opposizione formata dai partiti di centrodestra, dalle liste civiche e dal M5S.
Ma ecco le commissioni: affari generali ed istituzionali: presidente Lucia Perilli e vicepresidente Alessandra Cappa; assetto ed utilizzo del territorio: presidente Luigi Marcello e vice Francesco Prospero; affari sociali e concessione contributi: Maria Molino, vice-presidente Sabrina Bocchino; commissione bilancio e sviluppo economico: presidente Giorgio Bellafronte, vice Dina Carinci; commissione di vigilanza: presidente Vincenzo Suriani e vicepresidente Francesco Del Viscio.
“I componenti delle rispettive commissioni sono stati eletti all’unanimità in seguito alle designazioni effettuate su proposta della maggioranza e della minoranza”, commenta Marchesani, “tutto è avvenuto nel rispetto del vigente regolamento per il funzionamento del consiglio comunale”.
Tutti i presidente sono di nuova nomina, fatta eccezione per Molino – che durante il precedente mandato del sindaco Francesco Menna ha guidato la commissione affari generali e istituzionali – e di Suriani, già presidente della commissione permanente di vigilanza.
“Ringrazio i componenti della minoranza che mi hanno indicato all’unanimità”, commenta Suriani, consigliere di Fratelli d’Italia, “la commissione di vigilanza rappresenta il massimo organismo comunale per controllare e vigilare sulle procedure e sulla trasparenza, ed è per un onore che per due volte consecutive la scelta sia ricaduta su un esponente della destra vastese e di Fratelli d’Italia. Faremo a breve un calendario delle sedute da svolgere, ascoltando le proposte di tutti i consiglieri di maggioranza e di opposizione”.
Anna Bontempo (Il Centro)
