Aumentano i contagi da Covid 19. Il virus sta colpendo ogni fascia di età. Intere famiglie sono in quarantena. Alcuni bambini sono arrivati ieri mattina al pronto soccorso del San Pio con i classici sintomi del Covid. Nella stessa giornata il presidio è stato preso d’assalto da cittadini spaventati anche da un semplice raffreddore.
In merito è intervenuto il responsabile del reparto, il dottore Augusto Sardellone: “Chi teme di essere stato contagiato non deve venire al pronto soccorso. Il Covid non viene diagnosticato qui. In caso di febbre deve intervenire il medico curante che attiverà il protocollo. Se il paziente poi è grave ed ha difficoltà respiratorie verrà ricoverato nel reparto di Malattie infettive”.
Anche se a dire il vero il reparto di Malattie infettive del San Pio è già pieno. Diversi pazienti sono stati trasferiti a Chieti.
Intanto questo fine settimana sono previste giornate di screening in molti Comuni.
A Casalbordino invece il sindaco Filippo Marinucci ha firmato una ordinanza che dispone la proroga della sospensione delle attività scolastiche fino al 17 gennaio. “Considerato il contesto pandemico e l’aumento di contagi “, ha spiegato Marinucci “verranno somministrati vaccini alla popolazione scolastica dai 5 ai 12 anni a partire dall’8 gennaio. Saranno somministrati 35 vaccini al giorno. I genitori dei bambini saranno contattati telefonicamente in ordine alfabetico fino al raggiungimento di 35 adesioni quotidiane”.
Paola Calvano