Si moltiplicano i positivi e le quarantene e questo sta mettendo a dura prova gli uffici pubblici, ma anche le scuole. La ripresa delle lezioni fa registrare una percentuale di assenza notevole sia di docenti che di personale ed alunni.
“Il numero di assenze nelle scuole si registra soprattutto tra i più piccoli”, conferma l’assessore al ramo, Anna Bosco che prosegue: “Molti genitori tengono a casa i piccoli della scuola dell’infanzia anche se nella loro scuola non ci sono criticità. La paura è tanta. Di contagi non ne abbiamo molti. C’è qualche caso nelle primarie e alle superiori. Nessun caso alle scuole medie”.
Ma sono tanti genitori che si rifiutano di accompagnare il proprio figlio a scuola, per la paura del contagio eppure i dirigenti hanno dimostrato in tutti i modi che la scuola ,al momento è un luogo sicuro per i bambini. “Il Comune – continua la Bosco – punta ad avere gli hub vaccinali nelle scuole. Aiuterebbero molto”.
Intanto l’assessore Bosco lancia un appello ai genitori: “Questo è il periodo delle iscrizioni e le iscrizioni si fanno in presenza. Ricordo alle famiglie che le iscrizioni possono essere fatte fino al 28 settembre”.
Non meno preoccupante la situazione a Gissi dove i contagi continuano a crescere- Ieri mattina il sindaco Agostino Chieffo dopo aver incontrato i dirigenti scolastici ha annunciato che la prossima settimana non riapriranno l’asilo nido e la scuola dell’infanzia.
Paola Calvano