I comuni potranno contare su un fondo di circa 2,8 milioni di euro destinato al trasporto degli studenti disabili. Lo annuncia l’assessore regionale all’Istruzione Pietro Quaresimale dopo che la legge di bilancio regionale ha recepito, costituendo un capitolo di entrata specifico, il contributo statale da destinare esclusivamente ai comuni per sostenere le spese di trasporto.
“E’ importante avere già a disposizione una somma ben definita che ci permetterà di rimborsare i comuni per l’anno 2021 – ha detto l’assessore Quaresimale -. Il trasporto degli alunni disabili rappresenta un problema di difficile soluzione da parte dei comuni che sono costretti ad anticipare le spese per lo svolgimento del servizio. Molto spesso i comuni non hanno risorse finanziare da anticipare e il servizio di trasporto rischia di saltare con grave danno per le famiglie. La disponibilità dall’inizio dell’anno delle risorse ci permetterà di trasferire le somme ai comuni in modo da ridurre al minimo di disagi”.
Fino al giungo 2016 il carico finanziario è stato suddiviso tra Regione e Province, per ciascuna parte al 50%, ma a seguito della legge di riordino delle competenze delle Province è stato disposto il passaggio della materia alle Regioni. Attualmente le funzioni gestionali del servizio di trasporto degli studenti disabili sono attribuite ai Comuni, ma è stato anche stabilito che la spese fanno carico integralmente alla Regione che dunque ha assorbito anche la quota che una volta era delle Province.
“Lo Stato – precisa inoltre l’assessore all’Istruzione -, non avendo le Regioni nei propri bilanci la disponibilità finanziaria, provvede annualmente a trasferire un contributo commisurato al dato storico degli alunni disabili inseriti nel sistema scolastico regionale”.