Andrea Aquilano, 45 anni ,operatore socio sanitario in servizio al San Pio rischia di restare disoccupato dopo aver vissuto in prima linea l’emergenza aiutando molti malati. Ha trascorso mesi coperto dallo scafandro, lui stesso è stato contagiato ed ha contagiato i familiari. Il 16 novembre ha partecipato anche a Roma al concorso bandito dalla Asl di Teramo per gli operatori socio sanitari, ma non lo ha superato.
“Ero assunto a tempo indeterminato in una cooperativa – afferma Aquilano – Ho lavorato in ospedale durante le tre ondate di Covid. L’ho fatto perchè amo questo lavoro”.
Ad aprile però lui e i colleghi rischiano di perdere il lavoro. Andrea si è visto costretto a licenziarsi dalla cooperativa in seguito ad un accordo siglato dalla cooperativa e da un’agenzia interinale. Con quest’ultima ha iniziato a lavorare dal 17 gennaio con un contratto part -time di 16 ore settimanali. Ora Andrea chiede aiuto. “Non voglio essere chiamato eroe, vorrei solo la certezza del lavoro”.
Paola Calvano
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