Fumata nera alla Denso di Piana Sant’Angelo. L’incontro di mercoledì mattina in videoconferenza con il ministero del Lavoro per discutere di contratti di espansione è stato aggiornato all’8 febbraio. L’Inps non ha ancora emesso la circolare attuativa. Il tavolo, al quale erano presenti l’assessore regionale al Lavoro e formazione, Pietro Quaresimale, i segretari di Fim, Fiom, Uil Fismic, Primiano Biscotti, Alfredo Fegatelli, Nicola Manzi e Nicola Amicucci e le rsu rappresentanti dell’azienda e di Confindustria, era stato organizzato per avere risposte sulle modalità di adesione ai contratti di espansione.
“Manca una circolare attuativa dell’inps – affermano i sindacati – che esplica le modalità di attuazione dei contratti. Va chiarita in particolar modo la data entro la quale il lavoratore deve lasciare il posto di lavoro per poter beneficiare del contratto di espansione.”
Il colosso giapponese a ottobre 2021 aveva annunciato 56 milioni di investimenti da spalmare in 4 anni fiscali. I finanziamenti serviranno per il miglioramento delle attuali linee, per l’insourcing, la formazione, la digitalizzazione e possibili nuove produzioni. Fino ad oggi il piano non è ancora partito e le nuove produzioni restano una incognita. La situazione è delicata
Paola Calvano