Sessanta lastre di eternit, per un peso di circa 600 chilogrammi e numerosi sacchi contenenti rifiuti speciali pericolosi. E’ il materiale abbandonato in un’area che è stata posta sotto sequestro dalla polizia locale a Campomarino, in Molise. Ora gli agenti, coordinati dal comandante Antonio Di Lena, sono sulle tracce dei responsabili che, se individuati, rischiano le sanzioni penali previste per il reato di abbandono di rifiuti di cui al decreto legislativo 152 del 2006.
L’area sequestrata dalla polizia locale è a disposizione della competente autorità giudiziaria. Oltre alle lastre di eternit – che contengono fibre di asbesto, estremamente pericolose per la salute dell’uomo e per l’ambiente – sono state rinvenuti anche alcuni sacchi contenenti guaina ardesiana in catrame. Si tratta di materiale proveniente, molto verosimilmente, da qualche cantiere edile, il cui smaltimento deve essere effettuato da ditte specializzate.
Anna Bontempo (Il Centro)