I Consiglieri Comunali del centrodestra Francesco Prospero, Vincenzo Suriani, Guido Giangiacomo, Antonio Monteodorisio e Sabrina Bocchino hanno inviato una nota al sindaco di Vasto Francesco Menna, alla Giunta e al Consiglio Comunale per chiedere l’esposizione, all’ingresso del Comune di Vasto della bandiera dell’Ucraina in segno di solidarietà al popolo Ucraino e accanto al tricolore e alle bandiere della Regione Abruzzo e dell’Europa.
Ecco le motivazioni esposte dai consiglieri.
“L’art. 11 della nostra Costituzione – si legge nella nota inviata – sancisce il ripudio della guerra “come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”. L’attacco subito dall’Ucraina rappresenta un’aperta violazione del diritto internazionale e, se non prontamente condannato, potrebbe preannunciare “scenari inquietanti per l’intera umanità”. Dalla guerra e dai conflitti internazionali nascono solo odio, distruzioni e rovine. Anche i principi e i valori comuni su cui si basa la vita nell’Ue, libertà, democrazia, uguaglianza e Stato di diritto, promozione della pace e della stabilità, sono messi a rischio da questo insensato conflitto”.
“E’ necessario – si legge ancora nella nota – prendere una posizione netta e chiara che condanni l’aggressione armata avvenuta negli ultimi giorni nell’Europa Centro-Orientale, manifestando, altresì, solidarietà al popolo Ucraino”. Pertanto “nell’attesa che il Consiglio Comunale di Vasto approvi un documento di condanna di questa guerra e di richiesta di attivazione di tutti i canali diplomatici affinché si ponga immediatamente fine all’attacco e allo spargimento di sangue”, i consiglieri comunali di centrodestra chiedono l’esposizione all’ingresso del Ccomune della bandiera dell’Ucraina che, “adottata nel 1918, è essa stessa un inno alla pace, poichè rappresenta il cielo blu (simboleggiante la pace) sopra i campi di grano (simboleggianti la prosperità)”.