La legislatura volge al termine. La Giunta ha ancora poche settimane di operatività che senso ha dimettersi? Auguro, quindi, il meglio agli assessori dimissionari Marcello e Raspa, compagni di viaggio in giunta negli ultimi cinque anni.
Non nutro rancore nei loro confronti, del resto come potrebbe essere diversamente considerando che assieme abbiamo raggiunto risultati evidenti e indiscutibili – sono sotto gli occhi di tutti – che non possono essere cancellati da una firma su una lettera protocollata.
Era nell’aria il loro passaggio a sinistra.
Mi sia concesso, però di essere basita dalle loro argomentazioni, evidentemente strumentali.
Hanno partecipato fino martedì scorso alle giunte firmando e condividendo le relative delibere.
Rimango perplessa per la scelta di Tonino, nel centrodestra dal 1994.
Per entrambi comprendo anche le difficoltà nel trovare argomentazioni che sarà difficile far comprendere ai cittadini per giustificare il loro passaggio di schieramento, tra quanti fino a ieri li consideravano avversari politici.
Se la loro presa di posizione è mossa da idee meriteranno ascolto. Se la loro decisione è mossa dall’interesse meriteranno il biasimo dei sansalvesi.
C’è un aspetto che sconcerta: se il malessere montava da tempo nei loro cuori, perché aspettare oggi, perché aspettare il momento elettorale?
Non sarebbe forse stato più onesto parlare di convenienze personali, come riferito da tanti cittadini, che alla fine sarebbe persino comprensibile a livello umano, ma meno da quello politico?
Auguro a Tonino e Fabio – miei compagni di lungo percorso e di tante campagne elettorali che ci hanno visto per lungo tempo dalla stessa parte avversando i loro attuali referenti politici – tanta fortuna e altrettanta salute fisica e politica.
Tiziana Magnacca, sindaco di San Salvo