A tre giorni dalla mozione a firma dell’ex governatore del Molise, Michele Iorio con cui chiede di fermare la realizzazione del nuovo ospedale di Vasto non si spegne l’indignazione di Vasto e del Vastese. Sul fatto è intervenuta anche il deputato del M5S, Carmela Grippa che afferma: “Sono perfettamente d’accordo con le dichiarazioni rilasciate dalla consigliera regionale, Sabrina Bocchino e con i consiglieri del mio partito. La pianificazione della Sanità è regionale ed è giusto che ogni Regione pianifichi come meglio crede per soddisfare i bisogni e fabbisogni della popolazione. Condivido inoltre le dichiarazioni del sindaco Francesco Menna che invita Iorio a comandare a casa sua senza interferire su ciò che decide l’Abruzzo”.
Il consigliere regionale del M5S, Pietro Smargiassi chiede che “non si faccia propaganda sulla Sanità. Sono 20 anni che sento parlare del nuovo ospedale di Vasto e alla fine niente viene portato a conclusione. Il tema “ospedale” non può essere usato per come fa più comodo”.
Non nasconde la propria indignazione neanche il consigliere regionale, Silvio Paolucci (Pd). “I contenuti della risoluzione consiliare del Molise sono da respingere senza mezzi termini – afferma – tuttavia occorre una maggiore attenzione verso la sanità del Vastese da parte di Marsilio. La “Giunta lenta” ha impiegato 37 mesi per una delibera sul nuovo ospedale, ma senza rete ospedaliera, ancora bocciata, tutte le risorse rimarranno ferme. Nel frattempo il nosocomio è privo di numerosissimi primariati. Mi chiedo – continua e conclude Paolucci – se Marsilio abbia intenzione di penalizzare fortemente Vasto così facendo. Quanto alla risoluzione del Molise, va respinta al mittente con determinazione”.
Paola Calvano