Il primo aspetto messo in evidenzia, quello che preoccupa non poco, è il costo delle energie elettriche che quest’anno passerebbero dai 4 milioni e mezzo dello scorso anno alla previsione stimata per il 2022 di circa 8 milioni di euro.
Notizia annunciata questa mattina a Lanciano dal presidente della Sasi, Gianfranco Basterebbe, nel corso della giornata internazionale dell’acqua su “Scenari e prospettive per il territorio” ospitato nel Polo museale Santo Spirito.
Quindi il primo obiettivo è quello della transizione energetica per ridurre i costi che ricadrebbero su tutti gli utenti in maniera indiscriminata. Da qui l’impegno a rinnovare il parco automezzi dotandoli di trazione elettrica, l’installazione di impianti fotovoltaici e la valorizzazione del biogas dagli impianti di depurazione.
La parola d’ordine è, quindi, ridurre il consumo delle energie elettriche utilizzate per le pompe di sollevamento, captazione, distribuzione e nella depurazione delle acque reflue.
Ma l’aspetto più rilevante messo in evidenza dal presidente Basterebbe è senza dubbio “la priorità delle priorità” il trasporto fino alle nostre case dell’acqua e l’incremento delle disponibilità delle risorse idropotabili.
L’80 per cento dell’acqua è distribuita grazie alle risorse idriche della sorgente del Verde. Attraverso le risorse europee della Nex Generation sono stati richiesti finanziamenti per il potenziamento del sistema acquedotti stico Verde (7.500.000), riqualificazione delle condotte adduttrici (20.000.000) e interconnessione dei sistemi acquedottistici (15.000.000).
“Un totale complessivi per 41 milioni e mezzo dei quali 4 cofinanziati dalla Sasi” ha sottolineato in conclusione d’intervento Basterebbe.
Un impegno perché l’acqua, pur tenendo conto dei cambiamenti climatici, sia sempre un bene fruibile e garantito a tutti.
E’ intervenuto il presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna. I lavori sono stati moderati dalla giornalista Pina De Felice.