Oltre 100 militari della Guardia di Finanza hanno eseguito ieri decine di perquisizioni presso aziende e locali commerciali che hanno portato al sequestro di circa 20.000 parti di ricambio ed accessori vari (cover, batterie, display, etc.) per la telefonia mobile tutti con marchi falsi per un valore di 300mila euro e all’iscrizione di 22 persone nel registro degli indagati.
L’input per questa maxi operazione è partito dalla Guardia di Finanza di Ortona a conclusione di una complessa indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Lanciano che ha consentito di smantellare una intera filiera commerciale presente su tutto il territorio nazionale che importava da Nova Gorica (Slovenia) i prodotti riportanti i loghi contraffatti, molto probabilmente in Cina, dei più noti marchi del settore quali Apple, Samsung, Huawei e Xiaomi.
Le indagini, partite lo scorso autunno nell’ambito dei controlli per il contrasto al fenomeno della contraffazione, avevano consentito, già in quella prima fase, di sequestrare oltre 15.000 pezzi rinvenuti all’interno di alcuni esercizi commerciali della provincia di Chieti.