Si è ripetuta, questa sera, lungo le vie del centro storico di Vasto, la tradizionale Processione del Venerdì Santo con la partecipazione di tanti devoti delle varie parrocchie vastesi. Tanta la gente di ogni fascia di età assiepata lungo il lungo tragitto che ha attraversato soprattutto la parte storica della città
Presenti, insieme al Sindaco Francesco Menna e al Presidente del Consiglio Comunale Marco Marchesani, numerosi amministratori, autorità militari, tutte le confraternite cittadine, alcuni gruppi religiosi e la Schola Cantorum “A.Zaccardi”, diretta dal M° Luigi Di Tullio, che ha intonato lo struggente Miserere del Perosi.
“Il Venerdì Santo – come ha ricordato Lino Spadaccini – è il giorno del dolore e del lutto universale, ma è anche giorno di digiuno ed astinenza dalla carne. Tra le 15 e le 17 del pomeriggio, nelle chiese vastesi si è svolto il rito della Passione, sostanzialmente divisa in tre parti: la liturgia della parola, con la lettura della Passione secondo S. Giovanni, l’Adorazione della Croce e la santa comunione. Al termine della celebrazione i fedeli in silenzio hanno sciolto l’assemblea. Subito dopo la tradizionale processione del Cristo Morto.”