Il Comune di Vasto ha revocato per “grave inadempimento contrattuale” il contratto con la Trotta Bus Service. Lo si evince dalla determina 294 del 14 aprile 2022 a firma del dirigente Vincenzo Toma. “Codesta ditta – si legge nelle determina – in maniera sistematica e continuativa, non adempie agli obblighi previsti dall’art. 15 del contratto di appalto ossia che la ditta è obbligata a versare, direttamente alla stazione appaltante, l’intero ammontare degli introiti rinvenienti dal pagamento delle tariffe per la sosta. Il pagamento deve essere effettuato presso la tesoreria comunale con cadenza non superiore al mese, ed entro i 5 giorni successivi al periodo di riferimento. Inoltre la rendicontazione deve avvenire con cadenza mensile ed annuale”.
Nei fatti i versamenti, “fino all’anno 2020 risultano sistematicamente fortemente tardivi e, per l’anno 2021, ad oggi, nonostante i solleciti formali ed informali, codesta ditta ha trattenuto ed ancora trattiene indebitamente 301.926,15 euro pari a quanto riscosso per gli stalli di sosta nell’anno 2021 e nessun versamento è pervenuto, ad oggi, per i mesi di gennaio, febbraio e marzo 2022”.
Il Comune di Vasto, dopo i ripetuti solleciti, non ha ricevuto risposte dalla ditta Trotta Bus. L’Ente comunale inoltre contesta anche altre inadempienze operative quali la carenza di organico, manutenzione insufficiente su alcune colonnine, mancata applicazione tariffa della sosta ridotta (ovvero € 0,30 per 30 min), sistemi di pagamento con carte e bancomat non funzionanti su tutte le colonnine, mancanza di parcometri come in Via Ciccarone, Via Duca degli Abruzzi, Via De Sica), mancata formazione degli ausiliari del traffico e il mancato riscontro al Comando di Polizia Locale circa le sanzioni comminate.
“Una risoluzione necessaria per garantire i compensi dovuti al Comune di Vasto”, hanno dichiarato il sindaco di Vasto, Francesco Menna e l’assessore alle Politiche di definizione e gestione del piano parcheggi, Carlo Della Penna.
“Spiace constatare che non sono finora state attivate le soste rose, parcheggi dedicati alle donne in gravidanza. Sono ben 25 i parcheggi rosa previsti per tutta la città, con sosta consentita in prossimità delle sedi dei servizi di pubblica utilità (Ospedale, Distretto sanitario, Asl, scuola, asilo, uffici postali, ecc.). Proposte a cui l’Amministrazione comunale ha prestato molta attenzione e che purtroppo non ancora sono state realizzate. Il nuovo codice della strada, entrato in vigore il 10 novembre 2021 ha introdotto i parcheggi rosa. Soste che prima erano previste dai Comuni oggi invece li disciplina una legge nazionale”, concludono Menna e Della Penna.