I sindacati della Pilkington di San Salvo hanno chiesto all’azienda un incontro per fare una verifica della situazione. Ad inizio mese azienda e sindacati avevano discusso e condiviso l’accordo per ridare ossigeno al colosso vetrario alle prese con costi esorbitanti di gestione a cui si aggiungono la mancanza di materie prime e lo stallo di tante case automobilistiche.
Grazie al riconoscimento dell’area di crisi da parte del governo, la situazione nella fabbrica di Piana Sant’Angelo dovrebbe migliorare. E a sperarlo sono anche i sindacati. Grazie al riconoscimento dell’area di crisi dovrebbe infatti essere assicurato il rilancio delle attività industriali, la salvaguardia dei livelli occupazionali e il sostegno dei programmi di sviluppo.
Se Pilkington dovesse rinviare ancora la ripresa a regime, a cascata potrebbero esserci ripercussioni sulle aziende che lavorano per il colosso vetrario.
Paola Calvano