Il direttivo e la segreteria della Fim Cisl dichiarano 16 ore di sciopero alla TE Connectivity, la società di prodotti per l’elettronica. Lo sciopero è proclamato per domani 3 giugno (8 ore) mentre altre otto ore di sciopero sono previste per sabato 4 giugno. E’ la prima volta nella storia dello stabilimento di Piana Sant’Angelo che i lavoratori incrociano le braccia. Lo fanno per manifestare il malcontento per i carichi di lavoro e le scarse relazioni sindacali oltre a diversi problemi che a detta della Cisl si trascinano da tempo senza trovare una soluzione.
“Condividiamo la volontà dei lavoratori emersa dalle assemblee”, annotano il direttivo e le segreterie della Fim Cisl, “occorre dare un segnale forte all’azienda per risolvere i problemi. Dichiariamo lo stato di agitazione con il blocco degli straordinari e dei festivi e 16 ore di sciopero. Nonostante le ripetute sollecitazioni per discutere delle problematiche conclamate e riconosciute dalla stessa azienda, la Te ha dimostrato di voler procedere in modo unilaterale tant’è che alcuni rappresentanti aziendali hanno avvicinato i lavoratori durante le assemblee dicendo che l’azienda sarebbe comunque andata avanti. Riteniamo questo atteggiamento estremamente grave perchè mina le relazioni sindacali e dimostra che l’azienda non vuole intraprendere percorsi condivisi”.
La protesta dunque partirà domani.
Paola Calvano