E’ rimasta senza gestione la riserva naturale di Punta Aderci. Il 29 maggio è scaduta la proroga tecnica di un anno concessa alla cooperativa Cogecstre in attesa della gara con cui il Comune dovrebbe individuare un gestore unico per le due aree protette presenti sul territorio, cioè Punta Aderci e Marina di Vasto. Il servizio Parchi e Riserve ha predisposto – come si legge sulla delibera di giunta comunale pubblicata all’albo pretorio – il progetto per la gestione congiunta delle due riserve, che però non può essere ancora affidato “in quanto il Comune di Vasto sta elaborando un piano di riequilibrio finanziario e non può garantire, in assenza del bilancio approvato, la disponibilità finanziaria per cinque anni”.
Risultato: Punta Aderci, in piena stagione estiva, è rimasta senza gestione e con tutte le criticità irrisolte segnalate a più riprese dalle associazioni cittadine.
“Gli uffici stanno provvedendo ad un affidamento diretto alla Cogecstre per i soli mesi estivi, da giugno a settembre, al fine di esercitare il controllo dell’area nel periodo di maggior afflusso di visitatori”, spiega l’assessore all’ambiente, Gabriele Barisano, “abbiamo già avuto un incontro con i referenti della cooperativa di Penne. Non era possibile effettuare un’ulteriore proroga tecnica in attesa dell’espletamento della gara per la gestione congiunta delle due riserve”.
Nel frattempo a chi in questi giorni è andato a Punta Aderci non è passata inosservata la mancata riapertura dell’Infopoint presente all’ingresso della spiaggetta di Punta Penna, meta ogni estate di migliaia di visitatori.
“Visto che la convenzione è scaduta, ed è circostanza che non cala dall’alto in maniera inaspettata, come pensa il Comune di provvedere alla pulizia e i controlli?”, sostiene Nicholas Tomeo, referente del Forum civico ecologista, “l’altro passaggio su cui non possiamo sorvolare e che la dice lunga rispetto alla visione che si ha dell’ambiente e delle riserve è che si continua a parlare solo di gestione estiva. Possibile che non si riesce a capire che Punta Aderci esiste tutto l’anno e che necessita di capillari e costanti controlli per dodici mesi? Possibile che le riserve di Vasto vengano viste ancora come bacini attrattori solo ed esclusivamente a fini turistici?”.
Anna Bontempo (Il Centro)
