E’ stato riaperto l’ambulatorio di Ortopedia dell’ospedale San Pio di Vasto, ma resta comunque il problema della carenza dei medici e non solo ad Ortopedia. Anche il pronto soccorso scoppia. L’assessore regionale alla Sanità, Nicoletta Verì, in una circolare ha chiesto di essere informata sulla situazione del reparto. Il primario, Enzo Di Prinzio resta al momento l’unico medico reperibile. Va trovata una soluzione prima dell’estate. Il sindaco Francesco Menna apprezza l’interessamento, ma incalza. “Servono subito medici al pronto soccorso e anche per la riapertura della Medicina turistica. La Asl faccia almeno contratti a tempo determinato”.
Per il pronto soccorso servirebbero almeno cinque medici. “L’assessore Verì trovi un modo per ridare dignità al San Pio e ai reparti che lavorano con le emergenze”, incalza Menna.
Intanto lunedì è in programma un nuovo sit in davanti al San Pio.” Manifesteremo per ricordare i diritti dei malati. Diritti che purtroppo a Vasto vengono spesso negati per mancanza di medici“, fa sapere Patrizia De Rosa che sta raccogliendo le adesioni.
Per il Consigliere regionale del M5S, Pietro Smargiassi “bisogna intervenire immediatamente. Chi ha sbagliato e gestito male l’emergenza cronica del personale va cacciato. Non meno colpevole è chi per connivenza politica ha taciuto fino ad oggi sulla gestione della Asl. Non si fa politica sulla pelle dei cittadini“.
Intanto crescono in città i malumori e le accuse alla giunta regionale di centrodestra e al direttore generale Thomas Schael. “Quello che si riscontra è il disinteresse totale sull’attuale situazione del San Pio e sulla pratica per il nuovo ospedale”, scrive in una nota Edmondo Laudazi de Il Nuovo Faro. “Il Governatore dell’Abruzzo, Marco Marsilio ed i consiglieri regionali Manuele Marcovecchio e Sabrina Bocchino saranno chiamati a rispondere se la situazione infrastrutturale, organizzativa e sanitaria non migliora rapidamente e se gli interventi promessi non vengono avviati. Bisogna cambiare passo e rispondere ai bisogni della gente”.
Paola Calvano
