Disavanzo record del Comune di Vasto che oramai sancisce un segno meno per 18 milioni di euro, e conseguente piano di disavanzo plurimilionario che attende i cittadini vastesi per i prossimi 15 anni.
A denunciarlo sono i consiglieri di centrodestra Suriani, Prospero, Giangiacomo, Monteodorisio e Soria.
“Come avevamo annunciato in campagna elettorale – tra le ironie facili di un sindaco che pur ben conoscendo il problema ci dava delle Cassandre – il Comune di Vasto ha certificato il suo disastro finanziario. 18 milioni di euro di disavanzo creato da Menna e soci che adesso I vastesi si troveranno a dover ripagare, a rate, fino al lontano 2036.”
“Mentre la città è ferma, i servizi spariscono, le opere pubbliche sono paralizzate, adesso dovremo affrontare in consiglio comunale il commissariamento di fatto del Comune. Cari sono costati ai vastesi gli sperperi e gli sprechi dell’ultima amministrazione e delle due precedenti di centrosinistra: viene da chiedersi quanto sia profondo il buco, se effettivamente sia fermo a 18 milioni, visto che ogni giorno si vengono a scoprire nuovi debiti e nuovi contenziosi. Un fatto è certo: tutti i servizi e tutte le tariffe dei servizi a domanda individuale dovranno essere aumentate ai livelli massimi consentiti.”
“Affronteremo la questione nei prossimi consigli comunali – concludono gli esponenti di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega – chiedendoci se oltre al danno ci siano anche i responsabili. Politici, contabili, erariali.”