Il porto di Vasto diventerà una infrastruttura strategica a livello nazionale. Il Sen, Luciano D’Alfonso ha già pronto l’emendamento per attribuire più valenza allo scalo di Vasto. “Anche l’infrastruttura portuale vastese, con il concorso di tutti i parlamentari abruzzesi, potrà vedere riconosciuto – scrive in una nota D’Alfonso – il suo ruolo strategico nazionale con ampie possibilità di potenziamento e di finanziamento nel quadro dello sviluppo economico e produttivo del territorio abruzzese e interregionale interfacciato con il resto della Macroregione europea adriatico-ionica”.
Questo il testo completo dell’emendamento:
“Al fine di assicurare una programmazione sistemica delle infrastrutture portuali distribuite lungo l’intera costa della regione Abruzzo, le parole “e Ortona” sono sostituite dalle seguenti: “Ortona e Vasto”.
Con questa formulazione – ripresa dalla Legge n.156 del 9 novembre 2021 che ha modificato la classificazione di alcuni porti nella regione Sicilia e nella regione Sardegna – attraverso l’Ufficio legislativo del gruppo Parlamentare, ho provveduto a preparare e istruire idoneamente l’emendamento che permetterà anche al porto di Punta Penna di Vasto, come il porto di Termoli e gli altri porti abruzzesi, di ottenere l’atteso rango nazionale, vale a dire l’inserimento formale nell’ambito dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale con sede in Ancona”.