Da oggi, con le firme, inizia il suo percorso la nuova Vastese. Attilio Di Stefano sarà il nuovo presidente. Originario di Cupello, da sempre impegnato nel campo della sanità, sarà lui a continuare a fare calcio in città: con quali programmi e con che ambizioni lo sapremo nei prossimi giorni, quando il nuovo patron biancorosso si presenterà alla stampa per la presentazione ufficiale.
A scriverlo, stamane, è il Quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, a firma del collega Gaetano Quagliarella.
Il Quotidiano dell’Abruzzo anticipa che della vecchia dirigenza resta dentro il solo Luigi Salvatorelli: sarà il vice presidente ed il presidente del settore giovanile. Di fatto, una sorta di garante di tutta l’operazione, nata qualche settimana fa a fari spenti. Fuori sia l’ormai ex presidente Franco Bolami che il coopresidente Pietro Scafetta che vanno ringraziati per portato avanti il calcio per sette anni, belli e difficili al tempo stesso. Di questi tempi non è poca cosa.
“E’ vero – ha sottolineato al Centro Pietro Scafetta – sono stati sette anni importanti. Anche complicati, soprattutto gli ultimi due, anche per la pandemia che ha colpito ogni settore e di conseguenza anche il calcio. Pensiamo di aver fatto bene e per il futuro auguriamo a chi ci succederà di fare altrettanto bene. La nuova società? D Stefano ha programmi ambiziosi e forse non sarà solo visto che potrebbe essere affiancato da altri dirigenti. Insomma, le premesse sembrano buone anche se poi sarà il tempo a dirci tutto”.
Della nuova società non farà parte nemmeno Andrea Masciangelo: dopo tre anni in riva all’Adriatico, contrassegnati da risultati di una certa importanza, in campo e fuori, il direttore generale passa la mano.
