PRO | CONTRO |
Rinnovamento stazione ferroviaria di Vasto San Salvo | Incuria zona della Stazione Vecchia e dell’antistante tratto di pista ciclabile |
Fermata del Frecciarossa alla stazione Vasto-San Salvo dal 12 giugno al 17 settembre | Incuria ultimo tratto lungomare nord di Vasto Marina zona Bagnante/sito archeologico Vasto sotterranea |
Collegamenti dei mezzi pubblici tratta Stazione Vasto San Salvo-Vasto Marina-Vasto centro | Da migliorare le condizioni degli eco punti di piazza Fiume, del parcheggio di lungomare Cordella, di piazza Vittorio De Sica |
Inaugurazione Lido Insieme dedicato alle persone con disabilità e iniziative dell’Anffas | Prezzi generalmente troppo alti parcheggi e strutture turistiche |
Spiaggia a misura di bambino (riconferma della Bandiera Verde dei pediatri)+ Bandiera Blu |
Quest’estate ce ne andremo al mare, con la voglia pazza di remare, per vedere da lontano gli ombrelloni…..della riviera vastese, si spera. A stagione già iniziata, si espongono alcune osservazioni, al seguito di una breve passeggiata per spiagge e dintorni.
Innanzitutto, come raggiungere Vasto? Una buona opportunità, che favorisce la promozione del territorio, è l’attivazione dal 12 giugno al 17 settembre della fermata del Frecciarossa 8814 nella Stazione Vasto-San Salvo alle ore 9.33 per il Nord Italia e del treno super veloce 8803 alle ore 13.24 per il Sud Italia. Anche al livello di trasporti locali, la linea di autobus Stazione Vasto S. Salvo- Vasto Marina- Vasto centro garantisce un servizio frequente del quale si può usufruire.
Ma…..pensare di parcheggiare a pagamento a Vasto Marina con la propria auto rischia di diventare proibitivo, per non parlare dei prezzi degli alloggi, generalmente troppo alti o medio alti, come si può facilmente verificare da Booking e soprattutto, dalle richieste di aiuto di conoscenti desiderosi di trascorrere una vacanza nel vastese: <<per caso sai di qualche struttura che non abbia prezzi troppo alti?>>. Anche se a Vasto è stata riconfermata la Bandiera Verde dei pediatri per le acque basse e pulite e i servizi per i bambini, è difficile pensare che una famiglia decida di trascorrere qui le vacanze, se i prezzi sono troppo alti. E la concorrenza in Abruzzo non manca, basti pensare alla cosiddetta “costa Giardino” del teramano, la migliore a livello regionale per la bellezza e la pulizia delle spiagge con l’assegnazione di 7 bandiere blu ad Alba Adriatica, Martinsicuro, Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto e Silvi.
Anche Fossacesia, San Salvo e la molisana Termoli fanno bella mostra delle loro attrazioni naturalistiche e turistiche. E’ certo una soddisfazione che quest’anno a Vasto Marina sia stata riconfermata la bandiera blu per il secondo anno di seguito e si sia aggiunta per la prima volta anche la località di San Nicola, ma forse le strutture ricettive dovrebbero ragionare di più sulla richiesta e l’offerta, guardandosi un po’ intorno. Tra i pro e i contro esposti, non si poteva non parlare del tema caldissimo del Jova Beach Party tra polemiche e fibrillazioni dell’attesa; un concerto così non può mettere d’accordo tutti, ma si ricorda che, in passato, si sono avuti eventi musicali in spiaggia di minor portata, legati a tour radiofonici.
PRO: lo sportello informazioni e l’Atm al centro di Vasto Marina, la varietà delle iniziative
Dal 2020, grazie al consorzio Vivere Vasto Marina, è stato riattivato l’ATM per il prelievo di contanti; un importante servizio situato in posizione strategica sia per la comodità del luogo (si trova al centro di Vasto Marina, di fronte alla chiesa di Stella Maris) sia per la vicinanza con lo sportello informazioni. Cittadini e turisti possono aggiornarsi su tutte le iniziative attive.
Vediamo le più importanti e maggiormente distribuite nell’arco estivo:
- CULTURA diverse date: visita al campanile della chiesa di Santa Maria Maggiore, monumento storico di particolare interesse perché la base risale ad un’antica torre di avvistamento del periodo normanno e il cui arrivo in cima riserva un panorama straordinario. Il 21 luglio e l’11 agosto, la visita del Campanile sarà abbinata a quella delle terme romane a cura del FAI
- TREKKING 7 agosto CamminaMare XXIII edizione, nella Riserva di Punta Aderci. L’ormai tradizionale appuntamento del Cai di Vasto porterà a scoprire la Riserva e i suoi tesori naturalistici in una camminata adatta a tutti, nell’ora più bella…il tramonto.
- CULTURA ED ESCURSIONI Oltre Natura Abruzzo propone ogni martedì (ore 17.30) e mercoledì (ore 22.00) la visita guidata al centro storico di Vasto e ai Giardini di Palazzo D’Avalos; ogni martedì mattina (ore 08:00) la passeggiata naturalistica sulla Via Verde alla scoperta delle tradizioni marinare di Vasto, ogni giovedì (ore 18.30) la visita al trabocco di Torino di Sangro con l’aperitivo finale, ogni venerdì (ore 18.30) l’escursione guidata nella Riserva Naturale di Punta Aderci. Angela e Francesca, ideatrici di Oltre Natura Abruzzo, sono due guide ambientali escursionistiche AIGAE e accompagnatrici turistiche, attive tutto l’anno sul territorio, con l’organizzazione di escursioni anche in altri splendidi luoghi di montagna, quali Rocca Calascio e Santo Stefano di Sessanio o sulle orme di Celestino V.
- ESCURSIONI dal 1 luglio al 30 settembre ogni martedì e giovedì il tour operator Visita Isole Tremiti propone escursioni guidate dell’arcipelago (isola di San Nicola ed escursione in barca) che comprendono il viaggio di andata e ritorno in autobus per l’imbarco a Termoli, con partenza dalla struttura in cui si soggiorna.
- ESCURSIONI vacanze in barca verso suggestive destinazioni con la società Abruzzo Skipper (sede di Vasto Marina: piazza della Guardia Costiera – Vasto alta: corso De Parma 13/A), che propone sia la formula giornaliera (Isole Tremiti/ Costa dei Trabocchi e Punta Aderci) sia settimanale (Tour del Gargano+Isole Tremiti). Volendo, si possono prenotare anche tour verso mete più distanti: l’arcipelago della Croazia, il Montenegro e la Croazia, le Isole Eolie. L’imbarco si trova al porto turistico di San Salvo “Le Marinelle”.
CONTRO: incuria zona della Stazione Vecchia e ultimo tratto lungomare nord zona Bagnante
Fa un certo effetto guardare il cartello segnaletico con su scritto“Vasto” che campeggia all’inizio del tratto di pista ciclabile della Stazione Vecchia e, intorno, un grado d’incuria che dovrebbe essere al più presto ridotto. Erbacce, rifiuti abbandonati, scritte vandaliche che deturpano l’edificio della vecchia stazione e altri appartenenti alla struttura fanno sfigurare la città di fronte agli occhi dei turisti che percorrono quel tratto di pista ciclabile, indignare i cittadini. Il luogo, tra l’altro, non risulta nemmeno sicuro per il parcheggio delle auto, proprio a causa dello scarso controllo da parte delle autorità preposte e dell’abbandono. Non è tanto piacevole nemmeno camminarvi a piedi di notte per raggiungere l’auto, dal momento che è pieno di erba incolta e rifiuti; inoltre bisogna prestare attenzione all’area transennata del pezzo di strada esterna vicino all’accesso al parcheggio venendo dal centro di Vasto Marina, che si trova in quelle condizioni da anni perché il muro di cemento esterno ha ceduto. E’ vero, recentemente, è stata installata illuminazione aggiuntiva lungo la pista ciclabile della Stazione Vecchia e nel parcheggio, ma bisognerebbe procedere a una riqualificazione massiccia dell’intera area e, attualmente, a stagione già iniziata, attivare controlli costanti e multare gli incivili che abbandonano rifiuti nei pressi, curare costantemente lo sfalcio dell’erba ecc… E’ l’inizio della via Verde da Vasto, ma, al centro della marina, dovrebbe essere un verde curato. Spiace anche vedere l’edificio della Stazione Vecchia, un luogo che racconta un importante periodo della storia vastese, in condizioni pessime: se restaurato, potrebbe essere una bellissima cornice d’inizio della Via Verde. Nelle medesime condizioni di abbandono, l’ultimo tratto del lungomare Nord nella zona della Bagnante, dove sono stati ritrovati i resti della Vasto sotterranea. Oltre le scritte vandaliche, le erbe incolte, si dovrebbe provvedere a mettere in sicurezza le scale che dalla passeggiata, portano al mare. Non si può certo contare sulla bassa marea per renderle sicure! E dire che quella passeggiata offre uno spaccato suggestivo del monumento alla bagnante e dei trabocchi vicini….
Si tratta di problemi annosi, per i quali sono abbastanza inutili rimandi o polemiche fini a se stesse, occorre analisi e azione, a prescindere dal colore politico.
Jova Beach Party a Vasto Marina: PRO E CONTRO
E’ attesissimo dai giovanissimi e dai fan di più lunga data, il duplice appuntamento del Jova Beach Party per il 19 e il 20 agosto. Il grande evento inizierà alle ore 15.00 e si terrà in Lungomare Duca degli Abruzzi. In questi giorni, molte le polemiche, anche a livello nazionale, su questo secondo tour delle spiagge di Jovanotti. La prevalente è quella che tale maxi concerto, danneggi fortemente le aree costiere interessate, lasciando, inoltre, sulle spiagge, quantità di rifiuti indescrivibili.
Già da tempo, le associazioni ambientaliste di Vasto hanno espresso le loro preoccupazioni, soprattutto in relazione alla salvaguardia delle due aree naturalistiche protette vicine, Sito Natura 2000 Vasto Marina e la Riserva Naturale di Vasto Marina (Fosso Marino). Non sono nuove le polemiche sulla gestione della riserva di Fosso Marino, si può dire che ogni estate ve n’è una. Tra febbraio e aprile, il Comune di Vasto ha approvato e poi avviato un piano di bonifica del tratto, anche in vista del Jova Beach party. I lavori sono stati oggetto di un’aspra polemica da parte della Stazione Ornitologica Abruzzese di Vasto per lo spianamento delle dune naturali e le sue disastrose conseguenze: distruzione della vegetazione naturale ed eliminazione in questo modo della possibilità per il fratino di nidificare. La SOA ha sottolineato, la necessità di “intercettare e sanzionare gli scarichi abusivi, estendere la vegetazione naturale, eliminare lo scatolare in cemento, raccogliere i rifiuti, mettere staccionate e cartelli didattici”. Ancora a giugno, il Forum civico ecologista di Vasto ha interrogato il Comune su quali interventi di protezione delle aree naturalistiche abbia previsto per il maxi concerto.
Occorre ricordare, d’altra parte, che ad inizio aprile, anche in seguito alle segnalazioni della SOA e di altre associazioni ambientaliste, i carabinieri del nucleo ecologico hanno effettuato un sopralluogo per verificare la regolarità dei lavori svolti dal comune a Fosso Marino.
Anche numerosi cittadini, si mostrano perplessi o fortemente contrari al Jova Beach Party, come si può evincere dai Social o da una lettera aperta inviata alla testata online Vasto Web dal dottor Alessio Brancaccio, perito Agrotecnico e Tecnico Ambientale Università di L’Aquila (datata 11 giugno), nella quale espone le sue ragioni: il concerto comporterà un assembramento che favorirà la diffusione del Covid-19, metterà al rischio le riserve naturali presenti, bloccherà la circolazione lungo la SS16. Sia le segnalazioni della SOA sia quelle dei cittadini sono senz’altro lecite e condivisibili in parte; forse però bisognerebbe polemizzare meno e impegnarsi per dare il proprio contributo; tanto più che Fosso Marino è da anni interessata da scarichi abusivi, come altri tratti della nostra bella costa. Passiamo agli aspetti positivi di questo grande evento, che non sono pochi: un’enorme possibilità di attrarre turisti per Vasto, la occasione per i giovani e i meno giovani di partecipare ad un grande evento musicale di cui, come i tanti altri concerti che sono stati bloccati per due anni, se ne ha un grande bisogno. Non è affatto trascurabile l’impatto del Covid su noi tutti, soprattutto per la fascia d’età dagli 11 ai 20 anni, la quale è stata sottoposta all’indicibile stress di una scuola o università online, perdendo quella che è la prima bellezza della scuola, ovvero l’incontro quotidiano con i coetanei….per non parlare della riduzione di spazi esclusivi in casa durante il lockdown, dell’assenza di uscite e feste con gli amici.
Un punto dolente di questo Jova Beach Party è, però, lo spostamento degli storici paninari Davide D’Ottavio e Fernando Sarchione dalle loro abituali postazioni in Lungomare Duca degli Abruzzi per la pineta di Stella Maris. Da pochi giorni è stato raggiunto l’accordo e, magari, si sarebbe potuta avere un po’ di delicatezza in più per persone che lavorano da anni in questo settore e rappresentano una certezza di qualità dello street food di Vasto Marina. La Confesercenti ha fatto sentire la sua voce, reclamando al Comune la necessità di fornire un’area più ampia e meglio attrezzata per lo svolgimento di queste due attività commerciali.
PRO: l’inclusione della spiaggia vastese grazie al Lido Insieme e al progetto Sportability dell’Anffas.
Questa stagione turistica si è aperta con un’importante opera di inclusione: l’inaugurazione del Lido Insieme avvenuta il 4 luglio, un progetto che aveva già iniziato a concretizzarsi nel 2018, grazie all’allora assessore Lina Stivaletta, ma che oggi è stato ampliato e potenziato, con la continuità del lavoro dell’attuale assessore al welfare e all’inclusione sociale Nicola Della Gatta. Sono a disposizione dei clienti 12 gazebo con sedia o sdraio e sedia job per la spiaggia, tutti sistemati su piattaforme in cemento e collegati tra loro da passerelle. In programma anche attività di intrattenimento quali ginnastica dolce, tornei, feste, musica, grazie alla cooperativa sociale Progetto Persona che garantisce al lido operatori specializzati. Un’iniziativa di grande respiro, che si spera possa rendere più semplice la vita a chi abbia difficoltà motorie o qualche altra disabilità e voglia di gustarsi un’estate al mare.
Farebbe la differenza se Vasto diventasse negli anni un luogo di vacanza prediletto dalle famiglie al cui interno vi è una persona con disabilità, ma anche da coppie o single con problemi motori. A maggior ragione perché nel vastese sorgono fattorie didattiche specializzate nella Pet Therapy (Fattoria degli Elfi) o che propongono attività dedicate alla riscoperta del contatto diretto con la natura e gli animali per bambini e non solo (Il Recinto di Michea – Fattoria Sociale).
Quest’anno, inoltre, l’Anffas e il Circolo Nautico di Vasto propongono l’iniziativa “Il mare non ha barriere” in due date (martedì 5 e lunedì 11 luglio), nelle quali i ragazzi con disabilità potranno sperimentare la bellezza di svolgere varie attività a bordo di barche e canoe o di nuotare semplicemente in acqua. Un primo appuntamento di queste giornate si è già svolto domenica 19 giugno.
“Il mare non ha barriere” rientra nel progetto dell’Anffas Sportability 2022, che prevede per i ragazzi la sperimentazione di altri sport (sup,fresbee, beach volley ed equitazione) e che vede la collaborazione del Rotary Club e del Consorzio Vivere Vasto Marina.
DA MIGLIORARE: il parcheggio della Rotonda di Lungomare Cordella, gli eco punti
Il Consorzio di Vasto Marina assieme al comune di Vasto, a partire da marzo di quest’anno, ha promosso la riqualificazione della Rotonda di viale Dalmazia, compresi i sottostanti locali su lungomare Cordella, ottenendo anche un importante finanziamento di 70.000 euro da parte della Regione Abruzzo. Ad oggi, un pannello circolare copre parzialmente il degrado che interessa i locali sottostanti la Rotonda con l’avviso della riqualificazione in itinere, ma si potrebbe provvedere ad una ripulitura delle erbe infestanti che circondano l’area, come anche provvedere a rendere meno evidente il deterioramento della scalinata (la cui riqualificazione è pur prevista) che collega viale Dalmazia al lungomare Cordella, tanto più che proprio all’angolo della discesa del parcheggio si trova l’eco box riservato alle attività commerciali inaugurato nel 2016, il quale non versa in buono stato sia per la struttura stessa sia per l’abbandono di pochi, ma degradanti, rifiuti ingombranti, che si spera verranno rimossi al più presto.
Della significativa scritta “Il riciclo fa bene a tutti”, che accompagnava l’immagine ormai in bianco e nero del pontile sull’eco box, non resta traccia e, dalla dichiarazione di Michele Botta, addetto della Pulchra presso l’eco punto per non residenti di piazza Fiume l’idea non è ben radicata in coloro che conferiscono rifiuti <<Spesso è necessario che io controlli lo smistamento dei sacchi portati dalle persone: non tutti lo praticano correttamente. A volte, nonostante le mie indicazioni, sbagliano il bidone di destinazione; certo non aiuta la mancanza di uniformità nazionale nell’attribuzione di un unico colore per una determinata categoria di rifiuti>>.
Michele Botta segnala anche che l’altro eco punto per non residenti in piazza Vittorio De Sica è in condizioni peggiori di quello di piazza Fiume: <<Lì è molto frequente l’abbandono dei rifiuti fuori dagli spazi preposti, tant’è che il Comune ha installato delle telecamere di sorveglianza. Qui succede solo sporadicamente>>.
Una notevole mancanza di senso civico, la quale, dovrebbe far sorgere degli interrogativi su quale tipologia di turisti attiri la riviera vastese e magari, incrementare le iniziative per attrarre persone maggiormente rispettose dell’ecosostenibilità; soprattutto come già si sta facendo, aumentare i controlli e provvedere a sanzionare i trasgressori, operazione che rientra già in una selezione dell’utenza turistica. Gli incivili, certamente non torneranno, se multati.
Nausica Strever