“La montagna che [R]esiste”, il progetto finanziato dalla Regione Abruzzo e nato dall’incontro tra alcuni ricercatori di MIM – Montagne in Movimento e l’Associazione Spazio Pieno con l’obiettivo comune di attivare i cambiamenti giusti per far sì che i piccoli paesi di montagna tornino a popolarsi, ha fatto tappa a Palmoli.
Convinti che i territori montani rappresentino dei modelli di sviluppo sostenibili, innovativi e partecipati, il progetto nasce nel tentativo di trovare una risposta alla domanda di ricerca: quale futuro per i giovani delle aree interne?
Un percorso di partecipazione e formazione volto a generare consapevolezza nei giovani delle aree interne abruzzesi sulle possibilità e opportunità socio-economiche dei cosiddetti “vuoti relativi”.
L’obiettivo è quello di implementare una rete di scambio tra i giovani delle aree interne abruzzesi e offrire loro la possibilità di conoscere i territori, gli ostacoli e i casi di successo per poterli replicare e ampliare, sviluppando iniziativa e intraprendenza in termini di impresa locale.
Per far sì che le comunità locali di montagna divengano protagoniste del loro sviluppo, è necessaria l’energia e la creatività dei giovani.
Al progetto hanno partecipato numerose associazioni tra cui Amici di Palmoli che, con il gruppo della Spallata, ha inserito Palmoli tra i borghi montani da visitare, facendo conoscere la nostra storia e la nostra cultura, muovendosi tra storia, musica, arte e buon cibo.