Continua a tenere banco il problema dei cinghiali a Vasto che oltre a creare veri e propri danni agli agricoltori, spaventano e intimoriscono anche i cittadini e i turisti che recandosi al mare o mentre passeggiano, si trovano davanti uno o più cinghiali che imperterriti passeggiano in cerca di cibo.
Dopo i numerosi appelli lanciati al sindaco Francesco Menna e all’amministrazione comunale, il primo cittadino è oggi intervenuto in una nota.
“Raccogliamo le preoccupazioni e i timori dei tanti cittadini e turisti, nonché dei molteplici operatori turistici e agricoltori in merito al problema dei cinghiali. Come Amministrazione comunale ci teniamo però a ricordare che la competenza è della Regione Abruzzo, ma che nonostante ciò come Comune ci siamo già attivati su alcuni aspetti”.
Il primo cittadino sottolinea infatti che è già stata identificata la ditta che fornirà le gabbie, così come sono riusciti a trovare un trasportatore ed il mattatoio per la macellazione. “Siamo invece in attesa della risposta dall’Ispra, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale prima di procedere in tal direzione”, specifica Menna.
“Stiamo facendo il possibile per risolvere il problema”, aggiunge il vicesindaco con delega all’Agricoltura, Licia Fioravante che non lesina attacchi alla Regione Abruzzo e afferma: “Nonostante le molteplici sollecitazioni e l’evidente problema e danno che gli ungulati stanno provocando agli agricoltori, devo constatare come la stessa Regione non stia agendo attivamente per risolvere il problema, ma soprattutto restiamo allibiti dal nuovo disciplinare per la caccia di selezione al cinghiale che introduce alcune novità quali la possibilità di utilizzo dell’arco al posto dell’arma da fuoco”.
In merito invece agli attacchi che giungono da due titolari di strutture ricettive, Mario Varrati e Generoso Leonzio, che affermano che “la presenza dei cinghiali è l’ennesima prova del fallimento della gestione della riserva e di un’amministrazione sempre più sorda di fronte alle segnalazioni dei cittadini”, il sindaco Menna rivolgendosi ai cittadini afferma “che si tratta di attacchi sterili e polemiche infondate e che come Amministrazione comunale mai ci siamo tappati le orecchie e gli occhi dinanzi alle segnalazioni che ci sono giunte” e specifica che sul “fallimento della gestione della riserva” sottolinea che “ciò di cui parlano i due titolari delle strutture è forse il fallimento delle costruzioni cementizie lungo la costa che forse qualcuno tanto auspicava”.
“Come Amministrazione – aggiunge Menna fin dal nostro insediamento ci siamo posti l’obiettivo di trasformare quel sito adiacente alle strutture turistico-ricettive e a due passi dal mare, in un luogo a mobilità lenta e sostenibile, rispettando la Riserva Marina di Vasto, vietando il passaggio di trattori e ruspe per la pulizia delle spiagge evitando così di distruggere veramente le dune presenti, che tanto intendiamo invece tutelare e proteggere”, incalza Menna che fa sapere che l’intento dell’Amministrazione comunale era ed è quello di “curare ed arricchire quel sito in bellezza e decoro e di restituirlo alla collettività e ai turisti nel pieno rispetto dell’ecosistema circostante. Lo abbiamo fatto e lo abbiamo fatto anche con una pista ciclopedonale illuminata e molto apprezzata ed utilizzata”.
E sul serio problema dei cinghiali Menna sollecita gli stessi titolari delle strutture ricettive “a scrivere anche loro alla Regione Abruzzo affinché si attivino per affrontare e risolvere il problema”, lanciando loro, e rimanendo in tema, una frecciatina: “qualcuno li inviterebbe a fare “corsi con arco e frecce”, io li invito invece a stare al mio fianco in questa battaglia affinché siano presi importanti provvedimenti nazionali e regionali in merito”.