La notte tra l’8 e il 9 agosto Vasto Marina non è stata “segnata” per la grande partecipazione alla Notte Rosa, ma è stata anche segnata, purtroppo, da risse e scazzottate. Se dunque da una parte gli operatori turistici e i commercianti sono stati promossi per aver soddisfatto pienamente i presenti, dall’altra il popolo della notte è stato bocciato.
Un plauso va alle Forze dell’Ordine a cui va dato il merito di aver soffocato sul nascere episodi violenti senza turbare chi si stava divertendo in modo sano. E’ solo grazie a loro e ai servizi programmati dal prefetto di Chieti e dal questore, se il bilancio delle lunghe ore di festa è solo, si fa per dire, di 4 feriti più gravi e una decina di contusi. A causare gli eccessi è stato soprattutto l’alcool.
L’episodio più grave si è verificato alle 3,30 nel parcheggio della Marina non lontano da un bar. Due gruppi rivali hanno cominciato a discutere e dalle parole si è passati alle mani. Ad avere la peggio è stato un giovane che ha dovuto far ricorso alle cure dei medici del pronto soccorso dell’ospedale San Pio.
A mettere fine alla violenta discussione è stato l’arrivo della polizia che diretta dal vice questore aggiunto, Fabio Capaldo ha fatto decine di interventi. Alla loro vista c’è stato il fuggi fuggi generale. Saranno ora le telecamere della videosorveglianza a raccontare cosa è accaduto.
Un’altra scazzottata è avvenuta invece sulla spiaggia a nord del litorale. In questo caso un giovane di 24 anni è stato colpito a pugni sul volto ed ha riportato un trauma facciale. A riportare la calma i carabinieri giunti sul posto.
Sempre sulla spiaggia un’altra rissa è finita con due contusi medicati in ospedale. Altri giovani sono arrivati al San Pio all’alba con ferite più lievi.
La Notte Rosa è finita alle 6 del mattino, ma dopo due ore gli operatori turistici erano già pronti ad accogliere in spiaggia i vacanzieri che amano le ore del primo mattino in spiaggia.
Il 12 agosto Vasto replica con la “Notte in centro”.
Paola Calvano