Sono state potate, espiantate e messe a dimora nella villa dinamica del quartiere San Paolo. E’ stata una vera e propria operazione di salvataggio quella iniziata questa mattina e portata a termine nel pomeriggio per un primo filare di magnolie che adornavano la parte esterna del cimitero comunale e che, in caso contrario, sarebbero state abbattute – come è successo in questi anni a tantissimi altri alberi – per consentire i lavori di ampliamento del camposanto.
Invece questa volta è prevalso il buon senso e grazie al tempestivo intervento del dottor Francesco Marsico, forestale del comune di Vasto, dell’assessore all’ambiente Gabriele Barisano e della vice sindaca Licia Fioravante si è riusciti a non abbattere le piante.
Ora le magnolie fanno bella mostra lungo il viale della villetta del popoloso rione e tutti i cittadini che hanno a cuore la salvaguardia del verde sperano in un loro positivo ambientamento. E’ la dimostrazione che a volte basta un po’ di buona volontà per centrare un obiettivo importante: la salvaguardia del verde urbano, determinante in periodi come questi di cambiamenti climatici.
“L’avevamo detto fin dall’inizio che avremmo spostato le magnolie altrove e che non sarebbero state abbattute”, commenta l’assessore all’ambiente Barisano, “ne abbiamo parlato anche con la ditta che ha avuto in appalto i lavori. Sono interventi che facciamo volentieri quando è possibile perché abbiamo a cuore il nostro patrimonio arboreo”.
Particolarmente soddisfatto il Comitato cittadino per la tutela del verde, il cui referente, Gianlorenzo Molino ha seguito le operazioni di salvataggio culminate con la messa a dimora delle piante.
Anna Bontempo