Il secondo acceleratore lineare al servizio della radioterapia del Policlinico SS.Annunziata di Chieti è stato inaugurato questa mattina. Si tratta di un acceleratore lineare che porterà ad otto il numero degli acceleratori lineari (LINACS) che saranno operanti negli ospedali pubblici abruzzesi. L’obiettivo è quello di ridurre le lunghe liste di attesa che finiscono per generare importante mobilità passiva.
L’investimento finanziario per la Radioterapia di Chieti, pari a 2 milioni 700mila euro, deriva dal fondo ministeriale del 2017 attraverso cui è stato possibile acquisire altri due LINACS, uno a Pescara, già operativo, ed uno all’Aquila, in fase di installazione.
Questo ulteriore intervento rappresenta un tassello importante a conclusione di un processo avviato nel giugno 2020 con una specifica delibera nella quale i fondi pubblici a disposizione sono stati finalizzati proprio alla riqualificazione ed all’ammodernamento tecnologico dei servizi di radioterapia oncologica. Questa apparecchiatura di ultima generazione, che sarà presto operativa a Chieti, consentirà di abbattere le liste di attesa ma è non ancora sufficiente a soddisfare tutte le esigenze dei pazienti oncologici. C’è, infatti, un ulteriore impegno per l’acquisto di un altro acceleratore lineare. L’obiettivo finale è l’innalzamento della qualità dell’offerta delle prestazioni sanitarie che passa anche attraverso la reingegnerizzazione dell’intero presidio ospedaliero teatino. (