Si dichiarano disponibili ad un prolungamento delle attività del Civeta, ma ritengono opportuna una proroga della durata del Consorzio di Cupello – in scadenza a fine novembre – per approfondire tutti gli aspetti giuridici e societari legati alla trasformazione in società di capitali (Srl).
E’ di questo tenore la nota che i sindaci di San Salvo (Emanuela De Nicolis), Casalbordino (Filippo Marinucci), Pollutri (Nicola Di Carlo), Monteodorisio (Catia Di Fabio) e Villalfonsina (Mimmo Budano) hanno inviato al Commissario Enzo Franco De Vincentis, al presidente della Regione, Marco Marsilio e all’assessore regionale Nicola Campitelli.
La decisione di sollecitare gli approfondimenti richiesti con le delibere approvate dai rispettivi consigli comunali nelle scorse settimane, fa seguito ad un incontro che i sindaci hanno avuto giovedì pomeriggio nella sala consiliare di Villalfonsina su invito del primo cittadino, Mimmo Budano.
Alla riunione non hanno partecipato gli amministratori di Vasto, Cupello e Scerni che, attraverso le assemblee civiche, hanno dato mandato al Commissario di procedere con la trasformazione in società di capitali. Gli altri comuni invece – cioè San Salvo, Pollutri, Casalbordino, Villalfonsina e Monteodorisio – pur essendo favorevoli alla nascita del nuovo soggetto giuridico, hanno chiesto approfondimenti di natura contabile, economica e patrimoniale a garanzia dei cittadini e dello stesso Consorzio pubblico che gestisce l’impianto di compostaggio e di riciclaggio di Valle Cena. Insomma, un si condizionato ad approfondimenti di natura patrimoniale e contabile attraverso una “due diligence”, cioè un’accurata analisi di tutti i potenziali fattori di rischio e delle opportunità legate alla operazione.
“Ho convocato la riunione perché siamo ormai vicini alla scadenza naturale del Civeta”, spiega Budano, “abbiamo provato ad incontrare il Commissario senza riuscirci per motivi non addebitabili a noi. Tuttavia si rende indispensabile trovare una sintesi sulle diverse posizioni emerse nei vari consigli comunali per la salvaguardia del Consorzio e dei livelli occupazionali. Per tutti questi motivi, a prescindere dalla presenza o meno del Commissario, peraltro deputato ad attuare le nostre indicazioni, più che a fornirle, ho indetto una riunione nella sala consiliare di Villalfonsina”.
I sindaci che hanno risposto all’invito di Budano hanno deciso di sollecitare nuovamente il funzionario regionale – subentrato all’avvocato lancianese Valerio De Vincentis alla guida dell’ente consortile – a dare riscontro alle delibere consiliari dei comuni di San Salvo, Casalbordino, Monteodorisio, Pollutri e Villalfonsina “per poter utilmente e trasparentemente riferire in assise comunale, unico organo deputato a decidere circa la trasformazione societaria del Consorzio”.
Gli amministratori ribadiscono “la massima disponibilità al prolungamento delle attività del Civeta di Cupello, ma al contempo si appalesa evidente, ora più che mai, la necessità di una proroga della durata del Consorzio, da tempo invocata dai sindaci, per scongiurare la cessazione della società prevista, sulla base dell’atto costitutivo vigente, al 30 novembre 2022, ed approfondire nel frattempo tutti i delicati aspetti giuridici e societari legati a tale passaggio”.
Anna Bontempo (Il Centro)