Bentornati all’ “Autunno in Streaming”, rubrica in cui vi vengono consigliate delle serie da guardare, durante queste uggiose serate autunnali. In questo quarto appuntamento si parla delle serie animate occidentali: qui di seguito potete leggere un elenco di quattro serie, disponibili sulle varie piattaforme streaming.
1) “A tutto reality” (“Total Drama”, Canada 2007-in corso) disponibile su “Netflix”; genere parodia, commedia
Un gruppo di adolescenti partecipa ad un assurdo reality show, per poter vincere un allettante premio in denaro. Così, per ottenere la tanto agognata vittoria, i giovani concorrenti dovranno resistere per sei settimane, sopportando prove estenuanti, cibo disgustoso ed il sadismo del loro conduttore.
Divisa in sette stagioni, la serie è una divertentissima parodia dei reality show. Le angherie del presentatore, Chris McLean, sono tragicamente spassose, le varie sfide sono avvincenti e divertenti e la caratterizzazione dei singoli concorrenti è costruita benissimo. I rapporti tra i vari personaggi sono resi alla grande, anche se purtroppo ciò viene un tantino meno nelle ultime stagioni. Un’altra nota a favore della serie è che ogni stagione si rinnova sempre, cambiando spesso cast di personaggi e ambientazione; ciò infatti rende il tutto ancora più godibile e avvincente. In conclusione, “A tutto reality” è una serie davvero ben fatta: state sicuri che le risate non mancheranno!
2) “Futurama” (USA 1999-2013) disponibile su “Disney+”; genere sitcom, satira, fantascienza
New York City, 31 dicembre 1999. Philip J. Fry, pigro e demotivato fattorino di una pizzeria, si reca in una clinica criogenica (branca della tecnologia che riguarda lo studio, la produzione e l’utilizzo di temperature molto basse, n.d.r.), per una consegna di lavoro. Qui, casualmente, finisce per venir congelato in una particolare cabina. Quando si risveglia dal suo “gelido sonno”, sono ormai passati mille anni e sta per iniziare il XXXI secolo. Dunque, “intrappolato” nel futuro, Fry dovrà rifarsi una nuova vita, che lo porterà a conoscere pittoreschi individui ed affrontare bizzarre avventure.
Nato dalle menti di David X. Cohen e Matt Groening (creatore de “I Simpson”, n.d.r.), “Futurama” è una brillante commedia che mischia egregiamente la componente satirica con quella fantascientifica. Il futuro rappresentato in questa sitcom animata è un’esilarante distopia, una perfetta degenerazione, all’ennesima potenza, della società contemporanea. Tra l’altro, i personaggi sono tutti ben caratterizzati e dotati di uno spiccatissimo umorismo. Bisogna dire, però, che “Futurama” non è solo comicità e demenzialità, ma sa anche offrire al pubblico momenti dolci, toccanti e, talvolta, persino drammatici. Visione caldamente raccomandata!
3) “Insuperabili X-Men” (“X-Men”, USA e Canada 1992-1997) disponibile su “Disney+”; genere azione, fantascienza, supereroi
Nel mondo esistono due differenti specie umane: gli “Homo sapiens” e gli “Homo superior”, detti più semplicemente “mutanti”. Questi sono esseri umani nati con un particolare gene, denominato “gene X”, che conferisce loro abilità fuori dal comune e poteri straordinari. Purtroppo, però, i mutanti, data la loro natura, sono temuti e disprezzati dal resto della società, che li considera pericolosi e dei veri mostri. Fortunatamente esiste un luogo dove questi individui possono trovare rifugio dall’odio: la “Xavier’s School for Gifted Youngsters” (“Scuola Xavier per giovani dotati”). Questo è un istituto dove segretamente si insegna ai mutanti come imparare a gestire i propri poteri e ad usarli per aiutare il prossimo, cercando così di consegnare al mondo un’immagine più positiva della loro specie.
Ispirata all’omonima serie a fumetti della “Marvel Comics”, “Insuperabili X-Men” è un’opera davvero ben costruita, che riesce perfettamente a mescolare l’azione, tipica dei racconti sui supereroi, con tematiche molto più serie e profonde, prime fra tutte il razzismo. Inoltre, in diversi episodi, gli sceneggiatori affrontano vari argomenti di forte impatto sociale, seppur velatamente. Difatti religione, politica, guerra, genocidio e persino l’AIDS sono tutti trattati con una straordinaria sottigliezza, che non rende troppo “pesante” la visione dell’opera. Preparate i pop-corn e premete play!
4) “Phineas e Ferb” (“Phineas and Ferb”, USA 2007-2015) disponibile su “Disney+”; genere commedia, musical
Estate. I due piccoli e geniali fratelli Phineas e Ferb Flynn-Fletcher passano le loro vacanze progettando e costruendo fantastiche invenzioni, in modo tale da rendere ogni giornata estiva memorabile. Nel frattempo, la loro sorella maggiore Candace proverà in ogni modo a far scoprire alla propria mamma i “pericolosi” giochi dei fratellini, per farli punire.
Tale serie è bellissima ed esilarante, sebbene sia un po’ sottovalutata dato il suo essere principalmente indirizzata ad un pubblico di bambini. In realtà l’opera è più “complessa” di quel che possa sembrare. “Phineas e Ferb”, infatti, è dotata di una stupenda struttura narrativa ad intreccio, con storie parallele che si influenzano vicendevolmente, di personaggi ben caratterizzati e divertenti e di una comicità straordinaria, che alterna gag semplici ed “infantili” a più sottili e particolari momenti nonsense. Un altro aspetto positivo della serie sono i fantastici e buffi momenti musicali, che rendono ancora più piacevoli e dinamiche le diverse puntate. Insomma “Phineas e Ferb” è un’opera divertente, godibile, davvero ben realizzata ed adatta a piccoli e grandi…Da recuperare assolutamente!!!
Anche per oggi l’elenco delle serie consigliate dal nostro giornale è terminato, speriamo che ciò possa spingervi a visionarle al più presto.
Cesare Vicoli
