L’augurio che il nuovo anno accademico possa svolgersi fino alla fine dei numerosi corsi in presenza e magari raggiungere di nuovo i cinquecento iscritti, che hanno caratterizzato nei passati i primi dieci anni l’Università delle Tre Età di San Salvo.
E’ l’auspicio di quanti hanno partecipato ieri pomeriggio, nella sala Leone Balduzzi della Porta della Terra da dove nel 2012 partì l’avventura del sodalizio, all’assemblea dei soci per la partenza del nuovo anno accademico presieduto dalla giornalista Vania Perrucci.
Presenti il sindaco Emanuela De Nicolis e il vice sindaco Eugenio Spadano.
La presidente Perrucci ha ricordato l’impegno culturale e sociale dell’Università delle Tre Età che ha permesso di avvicinare alle arti e a diverse discipline centinaia di persone stimolandole nella formazione e nel confronto, in particolare di fasce di età avanti negli anni che hanno avuto di mettersi in gioco. Non solo, con gli avanzi di esercizio è stato possibile acquistare e donare presidi sanitari e finanziare progetti culturali delle scuole.
Nel suo saluto il sindaco De Nicolis ha lodato il lavoro svolto in questi primi dieci anni dal sodalizio che è riuscito a svolgere con passione ed entusiasmo un servizio a beneficio della città ottenendo grandi risultati numerici e di gradimento.
“Ha portato buoni frutti alla comunità non solo in termini di sapere e di conoscenza – ha detto il sindaco – ma anche di condivisione e di socialità intergenerazionale. Uno scambio continuo di saperi tra i più anziani e i giovani. Grazie a questa associazione che è stata in grado di dare tanto alla nostra città e di contribuire a farla crescere”.