L’autunno porta alla Denso di San Salvo ordinativi dal Brasile. Entro fine mese, al massimo per i primi di novembre nello stabilimento di Piana Sant’Angelo parte la lavorazione degli alternatori Sc per il Brasile. Ordinativi che terranno i dipendenti della fabbrica abruzzese impegnati a lungo. Ad aprile 2023 poi si aggiungeranno anche gli starter per GM.
Il nuovo anno finanziario, iniziato il 1° aprile scorso, nonostante la crisi mondiale dell’automotive ha portato una marcia in più grazie al nuovo amministratore delegato, Francesco Monaco, e agli accordi presi con i sindacati.
Per le aziende consociate giapponesi e brasiliane, nella fabbrica di San Salvo saranno prodotti circa 30mila statori e rotori al mese per tutto il 2023; per il Brasile verranno lavorati a Piana Sant’Angelo 120mila alternatori . Per la Starter General Motors in Tennessee si produrranno, a partire dal 2023 e fino al 2025, 600mila pezzi l’anno. Verranno prodotti anche elettromagneti per il Giappone.
I nuovi ordinativi traghetteranno la Denso per i prossimi 24 mesi. Per il 2024 sono stati confermati 56 milioni di investimenti che verranno rimodulati confidando nella ripresa dell’automotive e in una situazione più definita dell’elettrificazione dei veicoli. Nel giro di pochi mesi saranno introdotti nuovi motorini di avviamento e alternatori destinati al mercato americano e giapponese
Paola Calvano