E’ successo di nuovo. M.G.S, 52 anni, la donna che una settimana fa aveva confidato al quotidiano d’Abruzzo Il Centro di temere per la sua vita, è stata aggredita ancora. La donna è stata costretta a chiedere ancora una volta aiuto ai medici del pronto soccorso dell’ospedale San Pio di Vasto. La prognosi questa volta è di 30 giorni.
“Sarà sempre così fino quando non allontaneranno il mio aggressore. Chi può mi aiuti“, afferma la 52enne.
L’aggressore è il fratello contro la donna ha presentato sette denunce da inizio anno a causa dei continui atti persecutori, violazione di domicilio, danneggiamenti aggravati e aggressioni.
“I carabinieri di Scerni, che ringrazio, hanno compiuto diverse verifiche. La Procura è al corrente“, afferma la donna che, assistita dall’avvocato Guido Giangiacomo, torna a chiedere ai giudici vastesi l’applicazione del Codice rosso per il suo aggressore.
Il suo legale sta cercando di aiutarla in tutti i modi. “Non è facile – ha spiegato l’avvocato Giangiacomo – assicurare la tranquillità alla parte più debole di fronte a reiterati comportamenti violenti anche se già denunciati o ritenuti colpevoli in più sentenze. Ho presentato comunque richiesta per l’applicazione del provvedimento cosiddetto “Codice rosso”.
Paola Calvano