Resterà a Vasto fino a gennaio 2023 il presidente del tribunale, Bruno Giangiacomo. Il trasferimento a Roma alla Procura generale della Corte d’appello è stato rinviato di un mese. Un lasso di tempo che consentirà a un nuovo magistrato in arrivo di insediarsi con maggiore tranquillità.
Nel frattempo da Roma si attendono notizie sul futuro del Tribunale e della Procura. Si parla con insistenza di una nuova proroga di due anni. Se così fosse il Csm dovrebbe indire il bando per la nomina di un nuovo presidente e di un procuratore capo. Al momento infatti il successore di Giangiacomo non è stato nominato. Se a questo si aggiunge che anche il procuratore capo, Giampiero Di Florio, a febbraio 2023 avrà raggiunto 8 anni di permanenza a Vasto e quindi potrebbe essere anche lui trasferito altrove, ben si comprende il pessimismo che aleggia attorno al palazzo di giustizia.
In attesa che il nuovo governo decida sulle sorti del tribunale istoniense in città sono comunque in arrivo due nuovi magistrati. La prossima settimana arriveranno un magistrato per il tribunale e un altro per la procura nominati dal CSM.
Paola Calvano