In arrivo i finanziamenti richiesti dal Comune di San Salvo nell’ambito dell’azione “Scuola per l’Italia del domani” relativa al Piano nazionale di ripresa e resilienza, avviato un anno e mezzo fa dalla passata Amministrazione comunale presieduta dal sindaco Magnacca.
Per la precisione sono stati ammessi finanziamenti per un totale 5.410.800 euro e che saranno utilizzati per l’abbattimento e la ricostruzione, con criteri di risparmio energetico nel rispetto dell’ambiente, di due nuovi e moderni edifici comunali.
“Si tratta del Polo dell’Infanzia in via Magellano a San Salvo Marina e della struttura polivalente in via Toti – spiega il sindaco Emanuela De Nicolis – che ci consentirà di consegnare alla città due nuovi edifici. L’Amministrazione comunale di San Salvo ha dimostrato utilizzando i fondi del Pnrr, la propria capacità di individuare le risorse messe a disposizione per gli enti locali. Interventi inseriti nel Piano pluriennale 2020/2022 approvato dal precedente Consiglio comunale. Come si può constatare il Piano pluriennale non è il libro dei sogni, come qualcuno nei mesi passati ha fatto erroneamente intendere, ma opere pubbliche che ci apprestiamo a realizzare”.
Il Polo dell’Infanzia di via Magellano, finanziato per 2.560.800 euro, verrà realizzato con le stesse tecniche innovative utilizzate per le scuole di via Scopelliti, Melvin Jones, via Ripalta e via Falcone e Borsellino, il Comune di San Salvo si avvia così a completare il piano di messa in sicurezza degli edifici scolastici.
“I nostri uffici tecnici – commenta il presidente del Consiglio comunale Tiziana Magnacca – su indicazione dell’Amministrazione comunale hanno presentato le richieste di contributo per progetti relativi a opere pubbliche di messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione e costruzione di edifici destinati alla scuole dell’infanzia e centri polifunzionali per i servizi alla famiglia”.
Il Centro polifunzionale, finanziato per 2.850.000 euro mentre il Comune interverrà per 150.000 euro, amplierà e rafforzerà il sostegno alla salute dei cittadini, alla vita della comunità, all’integrazione multiculturale, in particolare nei confronti delle famiglie. Interpreterà e accoglierà i bisogni educativi sempre più complessi e differenziati e si struttura come servizio flessibile nei tempi di apertura.
“Due interventi che tracciano il percorso intrapreso nelle due passate legislature dal Comune di San Salvo rispetto alla città che stiamo accompagnando nella crescita e come centro aggregativo per il territorio del Vastese” conclude l’assessore ai Lavori Pubblici Eugenio Spadano.