Arriva Natale e il reparto di Rianimazione dell’ospedale San Pio di Vasto resta chiuso. I macchinari spenti dal 12 novembre per lavori di ristrutturazione e pavimentazione, stando alle previsioni, sarebbero dovuti ripartire a metà dicembre. I lavori sono finiti ma il collaudo non è stato ancora fatto. Fino a quando il reparto non riaprirà per le emergenze sarà necessario andare a Chieti o a Pescara con tutti i disagi che la trasferta comporta.
In merito il sindaco di Vasto, Francesco Menna ha affermato: “So che i lavori di ristrutturazione sono conclusi. L’auspicio è che la Asl faccia il possibile per accelerare il collaudo e quindi la riapertura di un reparto che è essenziale per l’intero territorio”.
Perplesso e preoccupato il consigliere regionale Pietro Smargiassi (M5S). “Questa è l’ennesima dimostrazione di una pessima programmazione. I lavori sono stati fatti senza buttare un occhio al cronoprogramma. Sarebbe bastato questo per capire che a ridosso delle festività natalizie sarebbe stato difficile ripartire in tempi brevi. Restare senza Rianimazione e l’ennesimo sacrificio a cui i vastesi sono sottoposti. Un rischio aumentato per il maggior numero di presenze in città. Come sempre non ci resta che pregare”, conclude Smargiassi.
Il direttore aziendale Angelo Muraglia però rassicura tutti e afferma: “E’ in itinere il procedimento di collaudo e sanificazione ambientale. Non è semplice riaprire il reparto di Rianimazione. Ci sono macchinari sofisticati e l’impianto di climatizzazione fermi da più di un mese. La riapertura va fatta in assoluta sicurezza per i pazienti e per gli operatori. In accordo con la direzione ospedaliera e il personale è stato deciso di tenere comunque attiva una postazione per chi ha bisogno di cure post operatorie, la cosiddetta postazione Pacu. La postazione è in una sala operatoria e gli anestesisti rianimatori ci sono e sono a disposizione anche durante le ore notturne. Ciò detto faremo comunque il possibile per riaprire la Rianimazione prima della fine delle festività”.
La Regione da parte sua assicura che è in atto il rilancio del San Pio. Previsti importanti investimenti anche per le strumentazioni.
Paola Calvano