La morte improvvisa di Pamela Battaglia di soli otto anni la mattina del 1 gennaio ha scosso l’intera comunità vastese. Straziante ieri l’ultimo addio nella chiesa di Santa Maria Maggiore gremita di persone. Commovente la lettera delle maestre: “Pamela carissima, il tuo nome, primo all’appello, risuonerà ancora e sempre per noi, come un battito di ali di farfalla, leggero e delicato, tra le pareti colorate dell’aula e il vento fuori, tra gli alberi e le nuvole. A fine giornata ti vedremo ancora, tra i primi ad andare via, con lo zainetto quasi più grande di te, pieno dei tuoi colori di bambina, su in spalla e poi…”ciao maestra!”… e tu che corri via, lasciando una scia profumata di voglia di vivere e scoprire il mondo… Lì, al primo banco, sarai sempre con noi, Pamela, il tuo dolce sorriso, la tua innocente bontà, i desideri dei tuoi otto anni, i tuoi occhi grandi e curiosi, distratti da quelle piccole cose che spesso noi adulti non vediamo… Siamo certe che hai fatto un sogno bellissimo, hai seguito quella polvere di stelle che solo i tuoi occhi potevano vedere e hai trovato braccia grandi ad accoglierti, gioia pura e infinita, in un giardino d’Amore dove ora già corri e sorridi, e per sempre sarai preziosa stella, eterno Tesoro di Dio e di tutti noi che ti abbiamo amato. Ciao Pamela! Le tue maestre”.
Il Dirigente Scolastico, la Scuola Primaria “L. Martella” e la comunità tutta dell’I.C. “Gabriele Rossetti” si stringono al dolore della famiglia della piccola Pamela, prematuramente scomparsa, e si unisce all’accorato saluto delle sue maestre.
Nella giornata di oggi è giunto il messaggio della famiglia che “ringrazia tutta la Comunità che si è unita a noi in questo immenso dolore”.