Sono partiti in Abruzzo gli attesi saldi invernali che si concluderanno il 5 marzo. Sessanta giorni in cui i commercianti speranzosi e clientela in cerca di affari. Confesercenti però critica la data anticipata e la durata fino a marzo.
“Noi come Confesercenti regionale e nazionale stiamo discutendo molto – spiega Marina Dolci, presidente di Confesercenti Pescara e titolare di un negozio in pieno centro cittadino – sulla data di partenza dei saldi perché venendo da tante spese per i cittadini con il Black Friday e i regali di Natale, crediamo che partire con i saldi invernali ai primi di gennaio sia troppo presto, senza contare che abbiamo anche da settimane queste temperature quasi primaverili. Bisogna tenere conto che a metà febbraio poi le aziende consegnano già i capi di abbigliamento primaverile. Ora però i saldi sono partiti e ci sarà l’occasione per soddisfare la nostra clientela che in un momento di crisi potrà scegliere per il meglio l’acquisto migliore”. La rappresentante di Confesercenti poi lancia un appello: “Invitiamo la clientela a non comprare su internet perché nei negozi di vicinato si potrà scegliere e comprare a prezzi scontati, potendo provare, cambiare e scegliere il capo migliore. In queste prime ore stiamo vedendo la clientela andare alla ricerca del capo sportivo ma anche del classico e comunque soprattutto di giacconi. Domani poi è la befana e si potrà acquistare anche il regalino per i nostri bambini. Per l’abbigliamento invernale aspettiamo che torni la neve”.
Fonte Ansa