Un unico bando per una gestione congiunta delle due riserve naturali di Punta Aderci e di Marina di Vasto. E’ tutto nero su bianco: il Comune cerca un soggetto (Consorzio, associazione temporanea di imprese, cooperativa), a cui affidare il servizio per la conservazione e tutela dell’ambiente, la valorizzazione e la promozione turistica delle due aree protette presenti sul territorio. La durata dell’appalto è di cinque anni, per un importo di 412.400 euro, prorogabili di altri cinque.
In questo caso il valore stimato della procedura di gara è di 817.628 euro. Per la scelta del gestore si terrà conto delle precedenti esperienze di gestione di aree protette, giardini botanici e di centri di educazione ambientale, ma anche di lavori scientifici pubblicati, di convenzioni con l’Università, enti di ricerca e della possibilità di svolgere in proprio attività artigianali collegate direttamente alla valorizzazione delle riserve, cioè cartellonistica, staccionate e passerelle di legno.
Verrà preso in considerazione anche il curriculum del personale dipendente sulla base della valutazione delle competenze specifiche quali eventuali qualifiche e abilitazioni acquisite nel settore ambientale e delle aree protette, la presenza di un operatore con la qualifica di direttore e di figure professionali specializzate in materia ambientale (agronomi forestali, biologi, dottori in scienze ambientali), la disponibilità in organico di guide ambientali e di esperti con patentino per l’utilizzo di droni per le attività di vigilanza, ricerca, studio, monitoraggio, promozione e comunicazione.
“L’obiettivo dell’amministrazione comunale è mettere a rete le due riserve, tutelando le aree protette esistenti sul territorio”, spiega l’assessore all’ambiente, Gabriele Barisano, “con il bando che gli uffici stanno predisponendo ci sarà un gestore unico per la riserva naturale di Punta Aderci e per quella di Marina di Vasto che finora non ha mai avuto una vera gestione. Mi auguro che chi si aggiudicherà l’appalto sia in possesso delle giuste competenze per predisporre progetti di tutela e di conservazione, intercettando finanziamenti nazionali ed europei. Compito dell’amministrazione comunale è trovare il giusto equilibrio tra salvaguardia ambientale e fruizione turistica”, conclude Barisano.
L’altra novità è l’affidamento per la redazione del piano di assetto naturalistico (Pan) della riserva Marina di Vasto ad uno staff di professionisti composto dall’architetto Fabrizio Mauro , dottore in scienze ambientali presso l’Università degli studi del Molise, dalla biologa Maria Carla De Francesco, dal forestale Ludovico Frate e dalla dottoressa Irene Petrucci. Il compenso complessivo è di 20mila euro.
Anna Bontempo (Il Centro)
