“L’amministrazione comunale chiarisca se, nell’ottica della revisione del piano del demanio marittimo, resterà ferma la rinaturalizzazione di Fosso Marino” . Il Forum civico ecologica interviene dopo la notizia pubblicata dal Centro sulla revisione dello strumento di programmazione del litorale approvato dall’assemblea civica a giugno del 2017 e sulle dichiarazioni dell’assessore al Demanio Paola Cianci, secondo la quale “la filosofia del piano non verrà stravolta”. L’attenzione è sul canale che sfocia in piena spiaggia, vicino al pontile, un sito interessato dal Jova Beach Party che si è svolto in quel tratto di litorale il 19 e 20 agosto 2022.
“Ci fa piacere sapere che la filosofia del piano non verrà stravolta, ma ci preme avere rassicurazioni dall’assessore Cianci rispetto a Fosso Marino”, attacca Nicholas Tomeo referente del Forum, “il Pdmc (piano del demanio comunale ndc), prevede la rinaturalizzazione dell’area, quindi chiediamo se quell’obbligo rimarrà tale anche nel nuovo piano. Quel luogo, nonostante scelte politiche e turistiche assolutamente negative come il Jova Beach Party, tra mille difficoltà continua ad essere uno scrigno di biodiversità importantissimo, habitat di specie animali e vegetali tutelati a livello europeo. Dunque sarebbe utile sapere, senza alcun dubbio o remora, se Fosso Marino continuerà a svolgere la sua funzione ecologica anche nel nuovo Pdmc e, anzi, se e come la sua rinaturalizzazione verrà attuata”, incalza Tomeo, “la programmazione dell’amministrazione comunale prevede eventi su quel tratto di spiaggia che poco hanno a che fare con la rinaturalizzazione di Fosso Marino, come ad esempio i concerti del 25 aprile e del 1° maggio. Scelte sbagliate che ci auguriamo vedano un ripensamento da parte del Comune. Sappiamo inoltre che da parte della giunta proviene una richiesta di rendere quel luogo area eventi. Chiediamo pertanto all’assessore Cianci se Fosso Marino sarà area eventi oppure continuerà ad essere habitat naturale per decine di animali e piante”, conclude il referente del Forum.
L’amministrazione comunale ha deciso di predisporre una variante – dando incarico ad un professionista esterno all’ente attraverso una indagine di mercato – per adeguare il documento di pianificazione del litorale alla normativa regionale “adattandolo alle esigenze della collettività e degli operatori economici”.
Interpellata dal Centro l’assessore Cianci ha chiarito che “si tratta di aggiustamenti di natura tecnica e che la filosofia del piano non verrà stravolta”. In particolare le modifiche riguarderanno alcune aree di concessione e per la piccola pesca e tutti quegli aspetti che sono emersi durante gli anni di applicazione del piano. Ma ora gli ecologisti vogliono sapere se il sito di Fosso Marino continuerà ad essere sito da rinaturalizzare, oppure se diventerà area eventi.
Anna Bontempo (Il Centro)
Anna Bontempo (Il Centro)