“La Lega Vasto farebbe più bella figura se invece di scrivere e divulgare notizie a mezzo stampa, si informasse prima sui fatti. Ieri, nella cerimonia religiosa che si è tenuta nella chiesa di Sant’Antonio in occasione del San Sebastiano, patrono del corpo di Polizia Locale, non c’è stato nessun uso improprio della fascia tricolore. Non è mai accaduto e mai accadrà non solo nel rispetto della legge, ma anche e soprattutto per il rispetto del valore e dell’importanza che la stessa ha.
Indossare la fascia tricolore è un onere prima che un onore, e lo è per me, per il sindaco Francesco Menna quanto per i miei colleghi di giunta, chiamati ad indossarla in assenza del primo cittadino in funzioni istituzionali importanti come quella di ieri.
Vero è che alla cerimonia religiosa di ieri eravamo presenti sia io, in qualità di assessore con delega alla Polizia Locale, che il sindaco Menna, ma è anche vero che il primo cittadino, per pregressi impegni, ha dovuto lasciare anticipatamente la Santa Messa lasciando la fascia tricolore a me che l’ho indossata in Onore e nel rispetto del corpo della Polizia Locale e del loro Santo Patrono.
Questo è il solo, unico e vero motivo per il quale nelle foto pubblicate sui social, ci siamo sia io che il sindaco Menna, indossare la fascia tricolore. Per noi e per i miei colleghi di giunta, la stessa non è un “gioco” o un accessorio al vestiario che indossiamo solo per farci due foto. Ha un valore molto più alto, di rispetto e di Onore.
Nel rinnovare dunque l’invito agli esponenti della Lega Vasto ad informarsi prima di scrivere, colgo l’occasione per dire loro di unirsi a noi affinché sia fatta una legge che introduca l’obbligo di targa e assicurazione alle biciclette e ai monopattini elettriche, affinché si faccia fronte comune sull’invio di più forze dell’ordine nel nostro territorio, sulla salvaguardia del tribunale e della procura, sul diritto di tutti alla salute.
Queste sono le vere battaglie!
Sulla fascia tricolore, la Lega Vasto ha di nuovo fatto brutta figura”.
L’assessore alla Polizia Locale, Carlo Della Penna.