“Lo smaltimento dei contenitori vuoti di prodotti fitosanitari, che Fossacesia ha avviato molti anni fa, è un adempimento obbligatorio e imprescindibile per gli operatori della filiera agroalimentare. Sono rifiuti prodotti da un’attività agricola e rientrano nella classificazione degli scarti speciali. Per questa ragione chiediamo che venga rinnovato al più presto l’accordo di programma tra Regione Abruzzo, associazioni di categoria e gestori servizi raccolta rifiuti, scaduto da un anno”.
E’ quanto chiede il sindaco di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio, per organizzare anche nel 2023, la raccolta di imballaggi che hanno contenuto fitofarmaci, oli minerali esausti, padelle in polistirolo e rivolto alle aziende agricole.
“E’ una iniziativa che organizziamo da tempo in collaborazione con la ECO.LAN. S.p.a. e siamo stati tra i primi centri a promuoverlo. – ricorda il sindaco Di Giuseppantonio -. Tra l’altro esso non riguarda solo la mia città, ma molti altri centri per i quali la società ha la gestione integrata dei rifiuti”.
La bonifica e la raccolta differenziata dei contenitori esausti di fitofarmaci utilizzati in agricoltura è importante perché va incontro ai piccoli gestori, aiutandoli a smaltire correttamente contenitori vuoti, che possono rappresentare non solo causa di inquinamento, ma anche un pericolo per le persone.