I segretari provinciali di Cgil, Cisl, Uil e Fismic, Alfredo Fegatelli, Primiano Biscotti, Nicola Manzi e Nicola Amicucci, incontreranno il prossimo 8 febbraio i dirigenti della Denso Manufacturing per fare il bilancio della situazione, rapportando le attuali condizioni a quelle di un anno fa. I rappresentanti sindacati sono tutti concordi nel ritenere che la sicurezza del posto di lavoro è la priorità e per ottenerla sono necessari nuovi investimenti e contestualmente nuovi e stabili ordinativi.
“In questi mesi sono stati utili gli ordinativi arrivati dal Brasile e dal Tennessee – ha rimarcato Primiano Biscotti – altri arriveranno ad aprile. È però necessario che arrivino nuovi e duraturi prodotti per azzerare la cassa integrazione”.
È quello che i lavoratori sperano di ottenere. Attualmente alla Denso ci sono ancora mediamente 150 lavoratori al giorno in cassa integrazione. “Troppi” per Alfredo Fegatelli.
Rispetto a un anno fa i bilanci dell’azienda vanno meglio ma il ricorso agli ammortizzatori sociali è ancora pesante.
Paola Calvano