Bollette in rincaro, lavoro precario, aumento del costo dei generi di prima necessità: crescono i nuovi poveri in città. Il 10% dei residenti vive situazioni precarie. E c’è anche chi non ha un tetto sotto il quale dormire. Il sindaco di Vasto, Francesco Menna e l’assessore ai Servizi sociali, Nicola Della Gatta cercano di intervenire nei casi più critici.
“In questi giorni – dice il sindaco – ci siamo accorti che due cittadini dormivano sulle panchine. Il Comune li ha contattati per aiutarli. In un caso la persona ha rifiutato un rifugio e quindi non abbiamo potuto fare molto. Per l’altra persona invece stiamo cercando un tetto. In questi giorni la colonnina scende sotto lo zero durante la notte. Ho incaricato anche la polizia locale di controllare la presenza di senza tetto per strada“.
Lo stesso sta facendo l’assessore Della Gatta che afferma: “Vasto è una città generosa. Anche le parrocchie stanno facendo tanto. Purtroppo stiamo attraversando un momento molto delicato. Le ferite procurate dalla crisi economica sono ancora aperte e hanno conseguenze di lungo periodo”.
Il Comune ha distribuito più volte buoni spesa, ma spesso non bastano. Il termometro della situazione è la Caritas. Le richieste di aiuto crescono. Tante le nuove povertà.
Paola Calvano